di Salvatore Mastropietro
La sosta per gli impegni delle nazionali sta ormai giungendo al termine ed in casa Ascoli il ritorno al calcio giocato è ormai alle porte. Il calendario mette di fronte subito due sfide di un’importanza enorme. Il rush finale decisivo partirà venerdì alle ore 15 dal “San Vito-Marulla” di Cosenza nel più classico dei scontri diretti contro una squadra che ha attualmente una sola lunghezza di vantaggio sui bianconeri. Nel giorno di Pasquetta, invece, al “Del Duca” sarà ospitato il Vicenza, compagine attualmente decisamente più tranquilla per quanto riguarda la lotta salvezza.
Non è un mistero che contro il club calabrese sarà vietato sbagliare. Già ieri Fabrizio Cacciatore, ultimo arrivato in casa bianconera, ha evidenziato l’importanza della prossima partita. Oggi ci ha pensato Dario Saric, intervenuto ai microfoni della società, a ribadire il concetto a tre giorni dal match di Cosenza: «Questa sosta ci è servita sia a livello mentale, sia a livello fisico. Veniamo da alcuni risultati positivi, ma in questo momento era importante recuperare le forze in vista del rush finale. Stiamo pensando una partita per volta, sappiamo che la salvezza è ancora raggiungibile. Contro Cosenza e Vicenza la posta in palio è ben più di sei punti. Dobbiamo cercare di vincere e poi penseremo al resto».
Sulla partita di venerdì Dario Saric ha aggiunto: «La stiamo preparando bene. E’ una partita difficile che vale tanto, secondo noi bisognerà fare bene soprattutto a livello di concentrazione piuttosto che a livello tecnico. Per vincere là occorrono in primis le nostre caratteristiche mentali come intelligenza, forza e cuore».
Acquistato dal Carpi lo scorso settembre, il centrocampista classe 1997 ha sempre avuto chiari in mente gli obiettivi personali e di squadra: «Sono arrivato ad Ascoli con un obiettivo importante. Volevo mostrare le mie qualità e le mie potenzialità. Credo di esserci riuscito in parte, ma è chiaro che non basta e bisogna sempre fare di più per raggiungere l’obiettivo finale di squadra. Nella prima parte di stagione abbiamo fatto male sotto tutti gli aspetti. Ora dobbiamo cercare di colmare quel vuoto che ancora ci portiamo dietro».
Nel centrocampo bianconero Saric è stato utilizzato in tutte le posizioni, dalla mezz’ala al vertice basso: «Come compagni di reparto ne ho cambiati un po’, ma credo che tutti erano focalizzati nella maniera giusta e quindi non è stato difficile adattarmi. Mi sono trovato bene con tutti, giocando in più posizioni nel centrocampo. Personalmente a me non importa in che ruolo gioco, la cosa importante è fare il massimo per raggiungere l’obiettivo del gruppo».
PICCHIO VILLAGE – La preparazione dell’Ascoli alla sfida di Cosenza è continuata questa mattina, martedì 30 marzo, al “Picchio Village”. Lo staff tecnico di Andrea Sottil si è concentrato sull’aspetto tecnico-tattico: riscaldamento, esercitazioni con la palla, circuito di rapidità, tattica in vista della gara di venerdì. Dal punto di vista fisico, tutti sembrano aver recuperato dai relativi acciacchi delle ultime settimane ad eccezione di Adrian Stoian, che dovrebbe comunque rientrare a disposizione a breve. Il lavoro dei bianconeri continuerà domani, mercoledì 31 marzo, alle ore 10,30 sempre presso il centro sportivo.
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