La vittima si chiamava Emidio Autunni, era molto conosciuto in zona poiché era solito fare lunghe passeggiate. Il destino beffardo ha voluto che alla guida dell’auto che l’ha investito, uccidendolo sul colpo, ci fosse il nipote, un ragazzo di 31 anni.
di Andrea Ferretti
Tragedia questa sera lungo la Piceno Aprutina quasi al confine tra i territori comunali di Folignano (Villa Pigna) e Ascoli (Marino del Tronto), proprio in prossimità del cavalcavia della superstrada Ascoli-mare che, ancora una volta si rivela purtroppo micidiale trattandosi di diverse decine di metri al buio dove le auto spesso sfrecciano.
Poco fa, mercoledì 7 aprile, è stato investito un uomo, un 69enne ascolano che ha perso la vita dopo essere stato centrato da un’auto condotta da un giovane.
Il traffico si è immediatamente bloccato e tutti gli automobilisti si sono attaccati al proprio cellulare per allertare i soccorsi.
Nel giro di pochi minuti, infatti, sul posto è giunta un’ambulanza del 118 proveniente dall’ospedale “Mazzoni” che non è molto distante. L’uomo è stato soccorso, ma per lui ormai non c’era più niente da fare: la morte è stata istantanea.
Sul posto sono giunti i Carabinieri che stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente. E anche una squadra dei Vigili del fuoco di Ascoli con i pompieri che stanno illuminando la strada per facilitare le operazioni.
Che quel tratto di una Statale, come la Piceno Aprutina, sia buio e dimenticato dovrebbe essere senza dubbio motivo quantomeno di profonda riflessione per le Amministrazioni comunali di Folignano e di Ascoli.
A prescindere se il “centimetro” dove è avvenuto il mortale ricada su uno o l’altro Comune.
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