Anche il Comune di Acquasanta aderisce al Manifesto per la Ferrovia Salaria, tratto ferroviaria che unirebbe il Piceno con la capotale Roma. E lo fa rilanciando in maniera convinta, chiedendo esplicitamente che nel progetto sia inserita la possibilità di una fermata in loco.
A spiegare la scelta, il sindaco Sante Stangoni e l’assessore ai trasporti, nonché vice, Luigi Capriotti.
«Il rilancio dell’entroterra non passa solo attraverso la ricostruzione ma soprattutto dalla ripresa economica che ha, tra le sue linee guida, le telecomunicazioni e la viabilità infrastrutturale -spiegano-. Abbiamo quindi aderito al progetto di realizzazione della Ferrovia Salaria, con la richiesta di far inserire nel progetto di fattibilità la fermata nel capoluogo cittadino, tutto ciò per dare un servizio ed una visibilità maggiore al nostro territori».
Lu. Ca.
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