di Salvatore Mastropietro
Il blocco del campionato deliberato a causa dello stop imposto al Pescara dall’Asur locale ha stravolto i piani delle squadre di Serie B. Il torneo cadetto 2020-2021 si concluderà con un vero e proprio tour de force di 10 giorni, nei quali si disputeranno le ultime quattro giornate in contemporanea.
Nelle ultime settimane l’Ascoli era apparso senza dubbio come una delle compagini più forma dell’intero campionato, specialmente tra quelle invischiate nella lotta per non retrocedere. Dalla sosta di fine marzo in poi i bianconeri hanno conquistato 9 punti in 4 partite, frutto di 3 vittorie consecutive contro avversari come Vicenza, Monza e Spal. La sconfitta di Cosenza del 2 aprile si pone come l’unica delle ultime otto partite all’interno di una striscia di risultati utili partita con i pareggi ottenuti contro Entella e Venezia.
Al rientro in campo, fissato per il primo maggio al “Del Duca” contro la capolista Empoli, mancano ancora diversi giorni. In questo periodo senza gare ufficiali sarà importante per gli uomini di Sottil non perdere la forma, la fiducia e la carica agonistica messa in campo recentemente. Alla ripresa bisognerà ripartire dallo spirito che ha avuto il proprio culmine nelle vittorie contro avversari ben più quotati come Monza e Spal, ben consapevoli che il calendario metterà di fronte sfide impegnative allo stesso modo: una squadra ormai ad un passo dalla Serie A come quella toscana e tre compagini in piena lotta playoff come Reggina, Cittadella e Chievo.
Se da un lato c’è il rischio di vedere allentarsi la carica delle ultime partite, dall’altro c’è la possibilità di far recuperare la forma a tutti gli elementi della rosa. In primis c’è Oliver Kragl, arrivato lo scorso ottobre come uno dei potenziali trascinatori di un Ascoli totalmente rinnovato. Per diverse problematiche fisiche, però, il tedesco non è mai riuscito a fornire pienamente il proprio contributo, saltando una decina di partite per infortunio. Sebbene Tommaso D’Orazio, autore di due assist fondamentali nelle ultime due partite contro Monza e Spal, non lo abbia fatto rimpiangere, il carisma e l’esperienza dell’ex Benevento saranno fondamentali nell’ultima parte di stagione. Sottil spera di portare al massimo della condizione, inoltre, anche un elemento come Fabrizio Cacciatore, finora impiegato solo per uno spezzone di otto minuti.
Nel frattempo la squadra bianconera sta continuando la preparazione al “Picchio Village”. Dopo la doppia seduta di ieri, oggi, mercoledì 21 aprile, lo staff tecnico ha predisposto una singola seduta con un programma di giochi di posizione, circuito di forza, partitelle a campo ridotto e partita a tutto campo. L’Ascoli tornerà in campo domani, giovedì 22 aprile, alle ore 16, sempre presso il centro sportivo.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati