di Salvatore Mastropietro
A circa una settimana dal termine della regular season di Serie B gli animi sono più rilassati che mai in casa Ascoli. Mentre ancora quattro squadre sono in lotta per giocarsi l’ultimo posto valevole per la promozione in Serie A, tutti i bianconeri hanno raggiunto le rispettive zone d’origine per iniziare un periodo di relax dopo un’intensa stagione, culminata con la conquista dell’obiettivo salvezza con una giornata d’anticipo.
Nei prossimi giorni, tuttavia, i quadri societari e dirigenziali si riuniranno per iniziare a programmare la prossima stagione. Rispetto a quanto accaduto la scorsa estate, stavolta c’è la possibilità di farlo con relativa calma. In primis, ci sarà da incontrare mister Andrea Sottil ed il direttore sportivo Ciro Polito. La conferma dei due, il cui contratto è stato prolungato automaticamente con il raggiungimento della salvezza, è praticamente scontata, come affermato anche dal patron Pulcinelli. Sarà, però, importante discutere per stabilire gli obiettivi e le priorità in vista del prossimo anno.
Poi il ds Polito potrà dedicarsi ad una serie di questioni da risolvere nelle prossime settimane. Su tutte c’è quella relativa ai contratti in scadenza con incontri in programma con Brosco e Pucino, elementi che il club bianconero vorrebbe trattenere come punti fermi in vista della nuova stagione.
Si passerà poi a discutere le singole situazioni di tutti i calciatori arrivati nel Piceno in prestito che dopo il 30 giugno torneranno presso i rispettivi club di appartenenza. L’Ascoli potrebbe esercitare diversi diritti di riscatto, ma ora come ora è difficile ipotizzare che verrà fatto. Questo soprattutto a causa delle elevate cifre richieste, come quelle da versare all’Udinese per l’acquisto a titolo definitivo di Riad Bajic. Un sacrificio a livello economico che in una situazione come quella attuale non sembra particolarmente alla portata. Dopo l’ottimo campionato con la maglia bianconera e 12 gol messi a segno in 34 partite, è probabile che il bosniaco tornerà a giocarsi le proprie carte nella massima serie.
Ci sarà da parlare anche col Bologna per le situazioni di Gianmarco Cangiano, Gabriele Corbo e Mouhamadou Sarr. Il fantasista classe 2001 gode della stima di Sottil e Polito, mentre il difensore non ha convinto a pieno. Per tutti e tre, comunque, l’unica possibilità di rivederli nuovamente in bianconero sembra quella di negoziare un ulteriore accordo di prestito e non, come prevede la clausola attuale, quella di esercitare i diritti di riscatti. Sembra esserci più ottimismo, invece, per quanto riguarda Nicola Mosti e Simone Simeri, rispettivamente di proprietà di Monza e Bari.
Per gli altri sette acquisiti in prestito secco, invece, terminerà automaticamente la propria avventura con la maglia dell’Ascoli, a meno di successivi rinnovi degli accordi. Si tratta di Oliver Kragl (Benevento), Gabriel Charpentier e Vittorio Parigini (Genoa), Tommaso D’Orazio (Bari), Andrea Danzi (Verona), Simone Pinna e Fabrizio Caligara (Cagliari).
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