Installato oggi, lunedì 24 maggio, a Monteprandone il cantiere per i lavori di adeguamento e miglioramento sismico del Museo dei Codici di San Giacomo della Marca.
Intervento che interesserà tutto Palazzo Parissi per un importo di 414.000 euro, di cui 160.000 di fondi regionali. Dei lavori se ne occupa la ditta “Domus srl” di Fabriano (Ancona).
Christian Ficcadenti, assessore comunale al Patrimonio: «E’ un edificio storico che, oltre ad essere sede museale, ha una funzione importante di polo culturale. Durante tutto l’anno ospita mostre ed eventi, anche matrimoni civili. Seguirà un altro cantiere, quello del Palazzo Comunale».
Il Museo dei Codici custodisce i 61 volumi appartenuti alla libreria di San Giacomo della Marca, di cui quattro autografi con trascrizioni di sermoni ed omelie e una lettera che il Santo indirizzò a San Giovanni da Capestrano, suo amico e confratello.
Nel museo sono anche presenti due antiche mappe di Monteprandone del XVIII e XIX secolo e una moneta coniata nel 1652 dal Duca di Mantova Carlo II Gonzaga per celebrare la nascita del figlio Ferdinando Carlo, che fu donata al Beato Giacomo della Marca per la grazia ricevuta di aver avuto una discendenza.
Al momento, grazie a un accordo siglato con il Comune di Ascoli, codici e manoscritti sono ospitati nel capoluogo, nella Sala della Vittoria della Pinacoteca.
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