Una lacuna annosa pronta ad essere colmata e un’intitolazione speciale. Si tratta di quanto accadrà a breve in quel di Mozzano. La lacuna riguarda la toponomastica: la frazione non ha mai avuto indirizzi specifici ed è da sempre divisa in due macro aree, ovvero Santa Maria in Capriglia e, appunto, Mozzano. L’intitolazione, invece, è quella della palestra della scuola, che su proposta dei cittadini verrà dedicata all’ex consigliere comunale Damiano Ciannavei.
Ma andiamo con ordine. Il progetto, presentato in loco durante la giornata di lunedì, è portato avanti dalla lista “Noi di Ascoli” e dal consigliere Emidio Premici ed ha trovato sponda, in particolare, nel sindaco Marco Fioravanti e nell’assessore Donatella Ferretti; sarà al vaglio in giunta nelle prossime ore.
«Il vuoto dovuto alla mancanza di toponomastica -spiega Premici- porta gravi disagi in paese: a partire dall’inevitabile ritardo dei mezzi di soccorso che, chiamati per un intervento, perdono minuti preziosi nel trovare l’indirizzo specifico, fino a postini e corrieri smarriti dalla bizzarra numerazione civica che presenta anche diversi doppioni, con inevitabili danni per i privati nei casi di notifiche o atti importanti».
Per la nuova stesura sono state coinvolte alcune memorie storiche del luogo, come il professor Giuliano Cipollini, alle prese con passione e dedizione nello studio di testi e documenti. Si tratta, quindi, un progetto fortemente identitario: tutte le intitolazioni derivano da fatti, personaggi e tradizioni profondamente legate al territorio.
Si pensi all’influenza della storia del paese (via Romana, via delle Saline, via del Castello e Scalinata del Vecchio Comune) o a quella del brigantaggio preunitario (con strade dedicate agli ufficiali Giovanni Piccioni, Marco Tedeschi e Angelo Zannettelli), passando per personaggi più recenti (come il priore don Antonio Firmani e l’industriale Luigi Di Re) e toponimi legati ai costumi (via della Ciuca, via della Fiera, via del Canneto), senza dimenticare i santi patroni Cosma e Damiano e artisti che hanno realizzato opere presenti in loco quali Marcello Fogolino e Nicola Filotesio, nome di battesimo di Cola d’Amatrice.
Per quanto riguarda la palestra della scuola il sindaco Fioravanti ha accolto la proposta dei residenti di intitolarla a Ciannavei, che durante il suo mandato da consigliere fece molto per la frazione di Mozzano.
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