Toccherà ai giudici della Corte di Assise del Tribunale di Macerata stabilire se le morti sospette di otto pazienti della Rsa di Offida (oltre al tentato omicidio di altri quattro) siano da attribuire o meno all’infermiere Leopoldo Wick.
Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Ascoli Piceno, Rita De Angelis, ha rinviato al giudizio l’operatore sanitario grottammarese finito nel mirino della Procura per i fatti relativi ai decessi degli anziani avvenuti nel periodo compreso tra il gennaio 2017 e il febbraio 2019.
Il processo si aprirà il 27 ottobre 2021 a Macerata dove è presente la Corte di Assise chiamata a giudicare i reati più gravi con un collegio composto da magistrati e privati cittadini (giudici popolari).
Durante il processo potrà essere utilizzata come prova anche la perizia dei professori dell’Università di Pisa (leggi l’articolo) sul sangue delle vittime svolta durante l’incidente probatorio richiesto dalla Procura e accordato dal Gip del Tribunale di Ascoli Piceno nell’agosto del 2020.
Nel corso dell’udienza odierna, martedì 8 giugno 2021, gli avvocati difensori dell’imputato (Luca Filipponi, Tommaso Pietropaolo e Francesco Voltattorni) hanno presentato al giudice un’istanza di scarcerazione del loro assistito che si trova in carcere da quasi un anno (leggi l’articolo).
In merito alla richiesta dei difensori, il gup De Angelis si è riservata la decisione
Sempre a Macerata, l’8 luglio 2021 si terrà il processo a carico dei coniugi Spagnulo di Spinetoli accusati di aver ucciso l’ex maresciallo dei carabinieri Antonio Cianfrone (leggi l’articolo).
rp
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