di Andrea Ferretti
Quella di sabato 10 luglio sarà una Quintana in notturna molto combattuta. Le prove ufficiali, appena terminate al Campo dei Giochi, forniscono molte indicazioni. Tutti i cavalieri hanno infatti provato più di una cavalcatura, come dimostrano tempi e diversi centri mancati.
Luca Innocenzi, recordman della Giostra con 13 successi, è come un orologio svizzero, degno erede del suo concittadino folignate Paolo Margasini. Non a caso, i due hanno regalato a Porta Solestà la bellezza di 22 dei 31 Palii conquistati.
Al Campo dei Giochi solo le restrizioni anti covid hanno evitato che ci fosse la folla degli anni precedenti. Ma il popolo quintanaro ha potuto seguire comunque la serata grazie alla diretta Facebook organizzata dal Consiglio degli Anziani presieduto da Massimo Massetti e messa su dallo staff di “Xentek” di Nicola Mestichelli.
Innocenzi ha fatto capire a tutti che i 39 anni e un covid alle spalle non hanno affatto scalfito grinta e classe che sono sempre da vendere. Proprio come avvenne dopo l’infortunio che lo tenne ai box nella doppia edizione del 2016. Bene anche gli altri due folignati Gubbini di Porta Tufilla (peccato la caduta alla prima tornata) e l’esordiente Chicchini di Sant’Emidio, così come l’ascolano Melosso, il ternano Zannori e il faentino Lionetti, quest’ultimo un pò più indietro degli altri. Se non fosse caduto, si può ragionevolmente azzardare che Gubbini avrebbe fatto registrare il miglior punteggio della serata.
Quasi tutti i cavalieri si sono lamentati per le condizioni del fondo della pista. Se qualcosa non va, c’è senza dubbio tempo per recuperare e portarla al top come lo è stato nelle ultime edizioni.
PRIMA TORNATA – Primo assalto per Innocenzi (Solestà) che gira a 51″7 e fa tre centri. Dopo di lui c’è Chicchini (S.Emidio) che manca due centri (80-100-80) con un tempo che sarebbe stato stratosferico alcuni anni fa (52″8). Poi è la volta di Melosso (Romana) che ferma il crono a 52″1 ma non fa i conti con i moscerini che lo accecano costringendolo a un molto anomalo 80-60-80. Dopo di lui c’è Gubbini (Tufilla) ma “Trentino”, il suo cavallo che detiene il record della pista con 50″1 nella prima tornata di agosto 2019, cede alla curva del Carmine e lui finisce a terra, per fortuna senza conseguenze: tornata nulla. Va molto bene Zannori (Maggiore): tre centri come Innocenzi e solo un decimo sopra (51″8). Chiude Lionetti (Piazzarola): 80-100-100 in 52″6. Classifica di tornata: Innocenzi 666, Zannori 664, Lionetti 628, Chicchini 604, Melosso 568, Gubbini 0.
SECONDA TORNATA – Innocenzi timbra altri centri ma alza leggermente il tempo (52″0). Chicchini migliora all’assalto (100-100-100) ma non col tempo (53″9). Melosso sconfigge i moscerini (100-100-100) ma alza anche lui il crono (52″7). Gubbini non gira su “Trentino” e fa un 54″2 d’altri tempi pur essendo preciso al bersaglio: 100-100-100. Zannori sale col tempo (52″3) e scende al bersaglio (100-80-80). Idem Lionetti: anche lui 100-80-80 in 53″6 e ben 150 punti in meno di penalità. Classifica di tornata: Innocenzi 660, Melosso 646, Chicchini 622, Gubbini 616, Zannori 614, Lionetti 438. Dopo la seconda tornata, questa la classifica: Innocenzi 1.326, Zannori 1.278, Chicchini 1.226, Melosso 1.214, Lionetti 1.066, Gubbini 616.
TERZA TORNATA – Innocenzi ferma il crono a un inconsueto 60″0, ma i centri sono tre. Chicchini miglior notevolmente in velocità (51″8) ma è impreciso negli assalti (80-60-80). Melosso si ripete col tempo (52″7) ma manca il primo centro (80-100-100) e fa anche 60 punti di penalità. Gubbini si migliora al crono (52″6) e al bersaglio fa due centri e un 80 al terzo assalto. Zannori timbra un 53″2 e due soli centri perchè nel primo assalto fa 80: per lui 90 punti di penalità. Infine Lionetti che peggiora nel tempo (53″8) ma sbatte tre volte sul 100 pur commettendo una penalità da 30 punti. La classifica: Gubbini 628, Lionetti 594, Melosso 566, Zannori 526, Innocenzi 500, Chicchini 494.
Dopo la terza tornata, questa la classifica: Innocenzi 1.826 punti, Zannori 1.804 (compresi 90 di penalità), Melosso 1.780 (60 di penalità), Chicchini 1.720 (90 di penalità), Lionetti 1.660 (180 di penalità), Gubbini 1.244.
QUARTA TORNATA – E’ stata una prova molto simbolica per i secondi cavalieri. Che, comunque, da regolamento, non possono subentrare al titolare durante la tenzone ma al massimo sostituirlo prima.
PROSSIME PROVE – Lunedì 5 e martedì 6 luglio a precedere la Giostra in notturna di sabato 10. Poi Sabato 17 visite e nuove prove, quindi le ultime di lunedì 26 e martedì 27 e infine la Giostra di domenica 1 agosto.
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