di Salvatore Mastropietro
Di gamba, di intensità e di qualità: è questo l’identikit principale richiesto da mister Andrea Sottil per la costruzione del suo Ascoli 2.0. Rispondono a questo profilo nomi valutati dalla Serie C come Manuele Castorani (Virtus Francavilla), Alessandro Lombardi (Imolese) e Mattia Morello (Pergolettese). Si tratta in questo caso di trattative non ancora imbastite, ma che potrebbero sbloccarsi senza particolare difficoltà qualora il direttore sportivo Fabio Lupo lo decidesse, soprattutto nel caso di un elemento interessante e apprezzato come Castorani.
Il nuovo ds bianconero sta anche valutando il ritorno di qualche calciatore che ha trascorso l’ultima stagione all’Ascoli in prestito secco. Su tutti l’obiettivo è quello di riportare sotto le Cento Torri Fabrizio Caligara, ma la trattativa è tutt’altro che facile e potrebbe eventualmente sbloccarsi solamente nelle ultime settimane di calciomercato. Il Cagliari, club proprietario del suo cartellino, vuole valutarlo in ritiro e solo da agosto in poi deciderà se tenerlo in rosa o meno. C’è inoltre da considerare il fatto che altre compagini come il Monza hanno messo gli occhi sul calciatore scuola Juventus.
Decisamente più fattibile sembra essere il ritorno in bianconero di Tommaso D’Orazio. Nonostante la stima reciproca con il direttore sportivo del Bari Ciro Polito, che lo ha voluto al Picchio lo scorso gennaio, il terzino sinistro abruzzese non sembra al momento disposto ad abbracciare nuovamente la causa pugliese dopo l’altalenante esperienza della prima parte dell’ultimo campionato. Mister Andrea Sottil vorrebbe averlo nuovamente a disposizione e, complice la volontà reciproca del calciatore, tutto fa pensare che la situazione possa sbloccarsi senza particolari difficoltà.
In ultimo, un profilo finito sul taccuino di Fabio Lupo è quello di Leonardo Morosini, passato da Ascoli nella seconda parte della stagione 2019-2020 (19 presenze e 6 gol). Il calciatore è reduce da una stagione negativa con la maglia dell’Entella complice qualche problema fisico di troppo. Nel Piceno ha lasciato un ricordo positivo calandosi a pieno nella realtà ascolana, dove sarebbe tornato volentieri già lo scorso settembre. Un suo ritorno è possibile, ma al momento ci sono una serie di ostacoli: ha un contratto fino al 2023; inoltre, i liguri hanno investito parecchio su di lui nella passata stagione e non vorrebbero svenderlo.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati