di Benedetto Marinangeli
E’ il giorno del giudizio in casa Samb. Alle ore 16 è iniziato per le società escluse dai campionati professionistici, tra cui anche il club del Riviera delle Palme, l’udienza dinanzi al Collegio di Garanzia del Coni. Si è partiti con il caso del Chievo per poi a cascata passare alle società di Serie C.
Si è concluso intorno alle 17 il dibattimento riguardante la Samb, nel Salone d’Onore del Coni a Roma. Il Collegio di Garanzia è chiamato a pronunciarsi dopo il ricorso avanzato dal club rossoblù, che ha visto respinta la domanda d’iscrizione al campionato di serie C dalla Covisoc. L’udienza del club rossoblù ha preso il via proprio dopo quella del Chievo ed è durata in tutto una ventina di minuti. La società rivierasca era rappresentata dal presidente Roberto Renzi e dai legali Cesare Di Cintio e Federica Ferrari.
L’avvocato della Samb, nel suo intervento ha spiegato i motivi del ricorso del sodalizio rossoblù. Di Cintio ha discusso la bocciatura della Covisoc e del Consiglio Federale in merito alla bocciatura dell’iscrizione al prossimo campionato di Serie C. Sono due le richieste inoltrate al Coni dal club del Riviera delle Palme. La prima è quella dell’ accoglimento in modo da concedere la concessione della licenza nazionale e quindi l’iscrizione al prossimo torneo.
La seconda invece, in via subordinata, nell’ipotesi di sentenza negativa, di assegnare alla Samb un termine affinchè a norma dell’art. 52 comma 3 lettera 3 del Noiff, possa presentare una fideiussione a garanzia dei debiti dalla passata gestione Serafino, accollati da Renzi e soci per effetto dell’attribuzione del titolo sportivo.
Insomma i famosi 370.000 euro di contributi previdenziali che sono stati ottemperati dal club rossoblù con la compensazione di crediti Iva di soggetti terzi. Una modalità che non è prevista dalle normative federali, mentre a livello statale le cose sarebbero a posto.
Nessuna contestazione è stata mossa alla Samb in sede dibattimentale. Il collegio si è riunito in Camera di Consiglio per deliberare alle ore 18,45. La sentenza del Coni dovrebbe arrivare in serata. L’ufficio stampa rossoblù riferisce che da indicazioni giunte alla dirigenza il verdetto del Coni potrebbe maturare tra le 22 e le 23 di questa sera. Addirittura, però, potrebbe slittare a domani mattina. Non resta che attendere. La tifoseria rossoblù è in grandissima fibrillazione.
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