di Maria Nerina Galiè
Sospesi dal lavoro fino al 31 dicembre e senza stipendio: è arrivata oggi, martedì 17 agosto, la prima determina del direttore di Area Vasta 5, Cesare Milani, per due operatori sanitari non vaccinati, come previsto dal decreto legge 44, convertito nella legge 76 del 28 maggio 2021.
A decidere la sospensione, l’apposita commissione istituita il 6 agosto, come da indicazione Asur. Nella prima seduta era stata valutata la ricollocazione, per gli operatori.
Il 13 agosto il direttore di Area Vasta 5 aveva inviato un ultimo appello, con invito alla vaccinazione.
In due hanno risposto (un medico ed un infermiere) ed il 14 agosto si sono sottoposti alla prima dose del farmaco anti covid.
Per due (infermieri, un uomo e una donna), oggi è stata decretata la sospensione dal servizio, senza retribuzione, fino al 31 dicembre o fino all’assolvimento dell’obbligo vaccinale. Per uno dal primo settembre, al rientro dalle ferie, per l’altra al termine del periodo di malattia, previsto per il 30 agosto.
Per quanto riguarda altri tre dipendenti, non si è resa necessaria alcuna misura: uno è “assente dal servizio al altro titolo”, un altro non ricopre un ruolo per cui è previsto l’obbligo di vaccinarsi, il terzo non è più in servizio dal 4 maggio scorso.
Operatori sanitari non vaccinati: medici verso la sospensione, ma due sono in pensione da anni
Provvedimenti in arrivo per 16 operatori sanitari del Piceno non ancora vaccinati
Vaccini, partite le raccomandate per 1.000 operatori della Sanità che non l’hanno ancora fatto
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati