di Salvatore Mastropietro
Alla vigilia dell’esordio in campionato le attenzioni sono tutte rivolte al match col Cosenza, ma la giornata di ieri è stata importante per alcuni temi di calciomercato. Come scritto ieri, nel weekend le varie piste subiranno un raffreddamento per poi essere riprese all’inizio della prossima settimana. Rientrano in questo discorso l’acquisto di Andrea De Paoli dal Monopoli e la ricerca della tanto famigerata punta di spessore, ma anche – sul fronte del mercato in uscita – l’ormai sempre più probabile cessione di Abdelhamid Sabiri.
Le ultime due settimane sono state piuttosto turbolente per il fantasista tedesco-marocchino per alcune diversità di vedute tra le parti. Il calciatore già dai primi giorni di agosto ha raggiunto un accordo con gli arabi dell’Al-Taawoun per un ricco ingaggio (si parla di due milioni all’anno). Il club saudita, però, non ha l’accordo con l’Ascoli, che ha deciso di trattare partendo da una base minima di 3 milioni di euro.
Il club bianconero, dal canto suo, preferirebbe cedere Sabiri nella massima serie. I tanti interessamenti che c’erano stati in una prima fase del mercato si sono, tuttavia, progressivamente affievoliti. Il più concreto è sempre stato quello della Salernitana, che negli ultimi giorni è tornata alla carica per provare ad accaparrarsi il calciatore nonostante qualche perplessità di mister Fabrizio Castori.
Il ds dei campani Fabiani ha riallacciato i contatti nella giornata di ieri ed i discorsi riprenderanno probabilmente tra lunedì e martedì. Sul piatto i granata sono pronti a mettere una cifra che dovrebbe essere soddisfacente per l’Ascoli. Resterebbe poi da convincere Sabiri anche dal punto di vista economico, ma sembra quasi un paradosso dover convincere un calciatore delle sue qualità ad abbracciare la massima serie.
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