La difficile situazione dell’autostrada A 14 è stata al centro dell’ennesimo incontro tra i rappresentanti del Ministero dei trasporti, di Società Autostrade, delle Regioni Marche e Abruzzo, e col senatore Giorgio Fede del Movimento 5 Stelle, membro dell’ottava Commissione (Lavori pubblici, comunicazioni) al Senato.
«Un lavoro continuo – commenta il senatore Fede – per mediare tra la necessità impellente di svolgere lavori, non più rimandabili di messa in sicurezza e di ammodernamento del tratto dell’A14 che passa per il nostro territorio, e l’esigenza di minimizzare i disagi conseguenti per gli utenti.
Stamattina (3 agosto, ndr) c’è stata una riunione a riguardo. Un’altra si terrà a San Benedetto la prossima settimana. Il mio impegno è riportare le esigenze del territorio, e cercare le soluzione migliori: in tal senso mi sono confrontato col nostro candidato sindaco a San Benedetto Serafino Angelini, e ho riportato anche le sue preziosi considerazioni nei tavoli in corso».
«Purtroppo – continua il senatore M5S – veniamo da decenni di manutenzioni e ammodernamenti non fatti, addirittura nel 2007 l’allargamento con la terza corsia era già finanziato ma fu bloccato per interessi localistici da sindaci di destra e di sinistra.
Poi, con l’arrivo al Governo del Movimento 5 Stelle la situazione è cambiata radicalmente, anche grazie al lavoro sull’ormai inaccettabile rapporto col concessionario: è stato l’allora ministro Toninelli, nel Governo Conte I, ad affrontare finalmente le questioni legate alla sicurezza, e poi il sottosegretario Cancelleri, nel Governo Conte II, a dare impulso alla necessità di ammodernare la rete autostradale». «Ora è fondamentale andare avanti coi lavori, avendo l’accortezza di modularli a seconda dei flussi di traffico per minimizzare gli ormai annosi disagi degli utenti. È fondamentale continuare il monitoraggio sulla situazione, anche perché purtroppo le soluzioni necessarie richiedono tempo per essere realizzate».
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