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Quintana, viaggio con disavventura
L’aereo atterra senza tamburi e bandiere
Caos Alitalia per centinaia di passeggeri

ASCOLI - Una rappresentanza della rievocazione ascolana è giunta in terra sarda per partecipare a Quartu Sant'Elena (Cagliari) alla "Sciampitta". Ma la protesta non annunciata dei dipendenti ha rischiato di far saltare tutto. Il presidente del Consiglio degli Anziani, Massetti: «Stiamo pian piano recuperando gli effetti personali, speriamo di poter esibirci già da stasera»
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L’arrivo all’aeroporto di tamburi, chiarine, bandiere e costumi

 

Dovevano essere cinque giorni di festa, col vessillo della Quintana a sventolare sulla 36esima edizione della “Sciampitta”, rassegna internazionale di Quartu Sant’Elena, in provincia di Cagliari.

E invece sbandieratori e musici rischiano di ritrovarsi senza possibilità di partecipare all’evento in programma fino al 15 settembre. Il motivo non è dovuto a dimenticanze, infortuni o equivoci ma al caos che da un paio di giorni sta avvolgendo l’aeroporto di Fiumicino, da cui i 21 ascolani sono partiti.

Solo all’arrivo a Cagliari, infatti, hanno scoperto che nessuno dei bagagli caricati in partenza è effettivamente arrivato in Sardegna, in primis bandiere strumenti musicali con cui prendere parte all’evento.

Il motivo è la vertenza che i dipendenti di Alitalia hanno messo in atto contro l’azienda, che li ha portati a una forma di protesta non annunciata che sta creando disagi su decine di voli e soprattutto a centinaia di persone. Un vero e proprio caos.

Massimo Massetti

Stasera, sabato 11 settembre, è in programma la prima esibizione alla “Sciampitta“. Per fortuna, da quello che riferisce il presidente del Consiglio degli Anziani della Quintana, Massimo Massetti, anche lui volato sull’isola, sembra che una parte dei bagagli stia pian piano arrivando.

«Si tratta di un disagio che sta coinvolgendo tutti indistintamente e in cui siamo capitati anche noi – racconta Massetti – proprio ora stiamo riuscendo a recuperare i nostri effetti personali, speriamo di avere in tempo anche vestiti e tutto il materiale per sfilare, comprese chiarine e bandiere».

E così è stato. All’aeroporto sono infatti arrivati, dopo una lunga e stressante attesa, tamburi, chiarine, bandiere e costumi. La brutta esperienza è finita. Ora spazio, anche in Sardegna, a colori e suoni della Quintana di Ascoli.

 

La Quintana prende il largo: sbandieratori e musici in Sardegna


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