Ci sono ancora due squadre dei Vigili del fuoco al lavoro sull’incendio divampato ieri mattina nei boschi della frazione ascolana di Morignano. Mancano infatti ancora circa due ettari di bosco da bonificare. La situazione è sotto controllo ma le condizioni climatiche di grande caldo, unite al vento ed alla particolare secchezza del terreno dovuta ad un’estate senza piogge rendono più complicate le operazioni di spegnimento.
L’encomiabile lavoro dei pompieri prosegue dunque ininterrotto da oltre 48 ore. Prima a Vallorano di Venarotta, dove il rogo ha mandato in fumo ben 6 ettari di bosco, con l’innesco che sembra sia stato dovuto alla disattenzione di un agricoltore intento a bruciare sterpaglie.
Poi quanto accaduto appunto a Morignano, con le fiamme partite all’alba di venerdì 24 settembre e per cui si sono resi necessari sia un elicottero che un Canadair, attualmente a terra ma pronti a rialzarsi in volo in caso l’incendio si riaccendesse. Ipotesi che al momento nessuno vuole prendere in considerazione dopo giorni davvero provanti.
Per fortuna, non si sono registrati feriti né danni ad edifici. Ma la perdita di tanto verde rappresenta comunque una ferita per la natura e per il territorio.
Lu. Ca.
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