di Lino Manni
Rino Gaetano, cantante, calabrese di Crotone cantava “Ma il cielo è sempre più blu”. Oggi allo stadio “Scida” il cielo per l’Ascoli è ancora più blu. Il gol di Bidaoui nell’ultimo secondo dell’ultimo minuto di recupero regala ai bianconeri un pareggio insperato ma cercato fino alla fine con grinta e tanta volontà.
Certo, per come si era messa la partita la frittata sembrava fatta. Nel primo tempo due gol, quasi simili, entrambi da calcio piazzato, entrambi con il giovane Canestrelli, fresco convocato per la nazionale Under 21. Qualcosa da ridire sul piazzamento della difesa ma…diciamo che è stato bravo al giocatore del Crotone.
Con la solita calma e la grande classe ci ha pensato capitan Dionisi a riaccendere la fiammella con un colpo di testa, sfruttando gli errori della difesa avversaria. Peccato che poi il capitano si sia fatto male. Stoicamente ha continuato a giocare fino a quando ha dovuto mollare.
Nella ripresa bianconeri subito in avanti alla ricerca del pari. Mister Sottil applaude, incita i suoi e si aggiusta il ciuffo. Ci ha pensato il solito Canestrari, protagonista nel bene e nel male, a dare una mano all’Ascoli con l’espulsione per un fallo su Bidaoui, per me il migliore in campo non solo per il gol del pari.
Tuttavia i bianconeri, sebbene con un uomo in più per quasi tutto il secondo tempo, hanno faticato molto. A centrocampo si sono alternati un po’ tutti ma c’è qualcosa che non va. Non c’è una manovra fluida e gli attaccanti non ricevono palla. Un centrocampo in giallo per il numero dei cartellini ricevuti. Alla fine però tutto va nel dimenticatoio grazie al secondo colpo di testa, quello del belga-marocchino, che ha completato la rimonta.
Mi accontento, ma credo che ci sia molto lavoro da fare per mister Sottil.
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