Elezioni a Montegallo:
Sante Capanna diventa sindaco
per uno scarto di tre voti

di Andrea Ferretti

Sante Capanna, 55 anni, che dal 2018 comandava la Stazione dei Carabinieri Forestali di Arquata del Tronto, è il nuovo sindaco di Montegallo. E’ questo l’esito delle urne che dà il via al dopo Fabiani in un territorio che, al di là dell’esito del voto, vuole e deve essere ripopolato con una decisa accelerata sul versante della Ricostruzione. Era questo il primo punto del programma di Capanna e della sua lista “Insieme per Montegallo”, ed ora più di prima resta in cima all’agenda.

«Lo avevamo promesso ed è quello che faremo già da domani – le prime parole del nuovo sindaco – non abbiamo la bacchetta magica, ma ci impegneremo per accelerare la ricostruzione perchè significa riportare la gente a Montegallo e far ricominciare a vivere il territorio. Il tutto ovviamente nella massima trasparenza. L’esito del voto? Sono contento, ma a dir la verità ci aspettavamo una vittoria più rotonda».

Alla fine si è rivelato infatti un “duello” all’ultima scheda, visto che la sua lista “Insieme per Montegallo” ha ottenuto 157 preferenze, tre in più (154) di “Radici montegallesi” capeggiata da Giorgio Lappa. Molto più staccati, invece, gli altri due candidati sindaco Marco Pietrzela (Movimento civico montegallese) che di voti ne ha presi 23 e l’ex consigliere comunale di Ascoli Simone Matteucci (Montegallo comune) che si è fermato a 3. L’affluenza è stata del 64,23%.

Capanna, sposato con due figli, vive ad Ascoli e si divide con l’entroterra viste le sue origini montegallesi e considerato che lavora ad Arquata del Tronto.

Lungo il curriculum di amministratore comunale: due anni in maggioranza, cinque in minoranza, assessore per dieci anni.

I prossimi passaggi? La formazione del Consiglio comunale, poi la nomina (“una scelta che faremo tutti insieme” sottolinea Capanna) della giunta, ovvero due assessori di cui uno anche con delega di vice sindaco.

La lista “Insieme per Montegallo” era composta dal sindaco uscente Sergio Fabiani che è anche presidente della Provincia, il vice sindaco uscente Tiziano Pignoloni, Fabio Gentili, Ermete Toppi, Aldo Rossi, Marco Perotti, Raffaele Feliziani, Diego Alteri, Rina Matteucci.