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Ennesimo incidente sul lavoro,
l’allarme dei sindacati:
«Situazione intollerabile»

COLLI DEL TRONTO - Il sinistro che ha visto un operaio finito in gravi condizioni all'ospedale Torrette di Ancona arriva a poco più di due settimane da quello in cui perse la vita Luigi Fares, 56enne di Monsampolo. Cgil, Cisl e Uil: «Ci auguriamo che possa tornare presto in cantiere, ma non possiamo più girarci dall’altra parte»
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I sindacati esprimono profonda preoccupazione per l’ennesimo incidente sul luogo di lavoro, avvenuto stamattina lunedì 18 ottobre a Colli, con un operaio finito all’ospedale di Torrette in condizioni gravi. E dopo l’infortunio mortale avvenuto su un cantiere del sisma poco più di due settimane fa, in cui perse la vita Luigi Fares, 56enne di Monsampolo.

«Ci auguriamo che il lavoratore possa tornare presto sul cantiere, ma non possiamo più girarci dall’altra parte -spiegano Feneal-Uil, Filca-Cisl Marche e Fillea-Cgil di Ascoli e Fermo-. I dati delle denunce di infortuni sul lavoro in Italia sono aumentati dell’8,5% nei primi otto mesi del 2021, rispetto allo stesso periodo del 2020, quelli mortali sono stati 782, 95 in più rispetto alla rilevazione di luglio».

«In particolare, ai primi di ottobre nel settore delle costruzioni abbiamo registrato un numero di infortuni mortali pari quasi al totale dell’intero anno precedente -continuano-. E’ una situazione intollerabile, è necessario un salto culturale e far capire che la sicurezza, la prevenzione e la formazione non sono costi o impedimenti, ma investimenti per un lavoro di qualità».

«Come sindacati delle costruzioni riteniamo che il decreto fiscale approvato lo scorso 15 ottobre sia un passo verso la direzione giusta, ma chiediamo qualcosa in più -concludono-. L’introduzione della patente a punti e un piano straordinario dell’Inail in collaborazione con gli enti bilaterali del settore e gli Rlst, l’applicazione del contratto edile a tutti i lavoratori in cantiere, maggiori investimenti in formazione e informazione, il riconoscimento della pensione anticipata ai lavoratori delle costruzioni. Per questo motivo saremo impegnati nei prossimi giorni in una campagna di assemblee e di informazione in tutti i luoghi di lavoro, per sostenere ed organizzare la manifestazione nazionale del prossimo 13 novembre a Roma sul tema della sicurezza».

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