di Benedetto Marinangeli
Daniele Ferri Marini si è svincolato dal Monterosi e domani mattina si allenerà con la Samb. L’ attaccane di San Sepolcro ha quindi lasciato la cittadina della Tuscia per prendere la via di San Benedetto del Tronto dove è atteso a braccia aperte dalla dirigenza rossoblù e dal tecnico Massimo Donati. Con Ferri Marini si completa così il mercato della Samb.
Ben quattro i campionati di Serie D vinti, l’ultimo dei quali nella passata stagione a Trento. Sarà già possibile schierarlo domenica prossima contro il Fano, anche perché ha disputato l’ultima partita con il Monterosi lo scorso 19 settembre, e quindi è passato oltre il mese imposto dal regolamento della serie D.
Ma Non sarà solo Ferri Marini la novità di domenica prossima. I gruppi organizzati della Curva Nord, infatti, hanno deciso di tornare sui gradoni del Riviera delle Palme. Il cuore pulsante dello stadio torna quindi di nuovo a battere dopo oltre un anno. Insomma Angiulli e compagni potranno di nuovo tornare a contare sull’apporto del dodicesimo uomo in campo per provare a risalire in classifica. Dopo il pareggio con il Nereto, infatti, la Samb cercherà contro il Fano la prima vittoria stagionale.
NUOVI GUAI PER SERAFINO – Nuovi guai finanziari per Domenico Serafino. La Sezione Fallimentare del Tribunale di Milano, lo scorso 12 ottobre, ha emesso una sentenza di fallimento per la Sudaires Srl, società da posseduta dall’imprenditore musicale italo-argentino con il figlio Francesco e proprietaria della Samb fallita ad aprile. L’istanza è partita dalla Powergrass Srl e dalla Sds Strategic.
La prima è la ditta che ha realizzato i lavori al nuovo manto erboso dello stadio Riviera delle Palme e vanta un credito non pagato per 215.700 euro, determinato da due assegni a vuoto emessi nel febbraio e marzo 2021. Powergrass ha tra l’altro chiesto il pagamento di 466.000 euro al Comune di San Benedetto, per la restante parte non pagata da Serafino.
Minore il credito vantato dalla Sds Strategic di Salvatore De Luca di Pescara, anch’esso non ottemperato, per un lavoro di consulenza giuridica al fine del passaggio di quote previsto dalla famiglia Serafino ad altri soggetti. L’importo complessivo era valutato 14.000 euro ma maturato per una parte di lavoro pari a 6.578 euro.
L’incarico oltre alla Sds ha visto coinvolta anche l’avvocato Flavia Tortorella. Nella sentenza del giudice relatore Francesco Pipicelli è stato nominato come curatore fallimentare l’avvocato milanese Fabio Ingrilli.
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