La qualità della vita perde quota, il Piceno scende dalla quinta posizione del 2020 alla 27esima di quest’anno. E’ quanto risulta dall’indagine stilata da ItaliaOggi Sette-Università La Sapienza di Roma, in collaborazione con Cattolica Assicurazioni. I dati presi in considerazione sono quelli disponibili al momento della compilazione, quindi fornisce una panoramica riferita all’anno passato.
A pesare sul punteggio, che trascina Ascoli in basso, è la sicurezza sociale: nel 2020 era terza, ora 33esima. Tra gli indicatori di questo parametri, anche l’incidenza dei casi registrati di Covid. Ma anche la classifica reati e sicurezza, che vede la provincia scivolare dal podio all’11esimo posto.
Meglio dell’anno scorso, per il Piceno, nella sezione affari e lavoro: dalla 40esima posizione alla 29esima. Ambiente: da 58esimo a 41esimo. Guadagna posizioni anche nella sezione istruzione formazione e capitale umano (da 32 a 25), popolazione (da 67 a 51), sistema salute (da 74 a 50). Invariata la situazione per reddito e ricchezza (da 67 a 66). Al 49esimo posto per tempo libero e turismo, sezione non classificata nel 2020.
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