«La sostenibilità del sistema di soccorso ai cittadini, in questo momento di crisi, passa attraverso il riconoscimento e la capillarizzazione del sistema infermieristico nel 118».
E’ quanto sostiene a gran voce Paolo Armillei, referente regionale della Siiet, società scientifica degli infermieri di emergenza territoriale, costituitosi a Firenze da circa un anno e già molto attiva nel panorama n nazionale.
Il Siiet ha cercato tramite il suo comitato scientifico di fornire alla comunità professionale documenti che potessero essere immediatamente spendibili nel contesto dell’emergenza e urgenza, sia dal punto culturale che scientifico.
«L’infermieristica moderna ovvero quella determinata dall’abrogazione del mansionario – spiega Armillei – ha comportato e continua a comportare un’evoluzione profonda in termini di diritti e doveri e responsabilità nei confronti dell’assistenza legata ai cittadini. Il nostro obiettivo è quello di valorizzare ed armonizzare, nel rispetto degli altri professionisti, la figura dell’infermiere del servizio di emergenza in questo contesto storico che richiede il nostro maggior impegno.
Rimarcando i concetti appena espressi, è bene ricordare il documento congiuntamente firmato con altre associazioni a Riva del Garda nel convegno nazionale di emergenza e urgenza. Ricordiamo l’intesa raggiunta con medici e soccorritori a favore di una evoluzione del sistema 118 che vede la legge quadro ormai vetusta che non tiene conto delle potenzialità dell’infermiere odierno.
Siiet – sono ancora le parole di Paolo Armillei – è cooprotagonista della proposta di legge nazionale, attualmente in revisione al Senato, per definire i requisiti e gli standard del Set. Nell’attesa che il futuro si compia, la nostra priorità è proporre un sistema performante nelle Marche in tempi rapidi, perché ora vi è la necessità di assumerci responsabilità nella gestione con percorsi clinico assistenziali condivisi e nel rispetto delle linee guida come previsto dalla normativa vigente. Partendo dall’obiettivo comune a tutti gli operatori coinvolti, ci adoperiamo nel fornire assistenza sanitaria attraverso una risposta completa ed adeguata ai bisogni del cittadino e sostegno al sistema Set. Rappresentiamo con questi obiettivi dichiarati gli infermieri di emergenza territoriale nei rapporti tra operatori, cittadini, enti pubblici e ordini professionali; e non per ultimo contribuiamo alla diffusione della cultura di primo soccorso.www.siiet.org/siietpericittadini».
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