L’Ascoli a caccia di continuità contro il Monza,
Dionisi: «Questi match possono dirci chi siamo»

di Salvatore Mastropietro

«Domani si inizia a fare sul serio, si metteranno in evidenza le nostre ambizioni e le nostre volontà», così il patron Massimo Pulcinelli sul suo profilo Instagram in vista del match tra Ascoli e Monza. Un match che mette di fronte due squadre con gli stessi punti in classifica, seppur partite con obiettivi abbastanza diversi. Una vuole provare con il gioco e la solidità a conquistare un posto nei playoff, mentre l’altra (quella brianzola) è almeno sulla carta tra le candidate alla promozione considerando anche il budget speso negli ultimi due anni.

Salvi, match winner della gara di Pordenone

Per l’Ascoli quella di domani è una sfida, come affermato proprio dal patron, che deve servire da conferma per numerosi aspetti dopo le due vittorie consecutive conquistate contro Vicenza e Pordenone. Innanzitutto c’è proprio quello della posizione in classifica: un risultato pieno contro il Monza sarebbe una bella testimonianza delle reali e concrete ambizioni dei bianconeri in ottica playoff. Secondo, al “Del Duca” ci si aspetta che sia stato messo definitivamente alle spalle quello strano rendimento casalingo che ha permesso di conquistare tra le mura amiche appena 7 dei 21 punti totali messi in cascina.

I biancorossi del patron Berlusconi, dal canto loro, vogliono dare seguito alla striscia di sei risultati utili consecutivi (con 12 punti conquistati) per continuare la scalata ai piani alti. Per alcuni di loro, inoltre, c’è da sanare la sconfitta dello scorso aprile (1-0, gol bianconero di Saric), che aveva di fatto infranto le ambizioni di promozione diretta della formazione allora allenata da Cristian Brocchi. Diverse cose sono cambiate rispetto a sette mesi fa, di cui una in particolare: il ritorno sugli spalti del pubblico del Picchio, sebbene ancora ben distante dai numeri prepandemici.

I tifosi bianconeri in Curva Nord

QUI ASCOLI – In vista del match contro il Monza, mister Andrea Sottil ha potuto beneficiare della settimana tipo di lavoro. Nelle sedute di allenamento al “Picchio Village” si è lavorato come al solito tanto dal punto di vista tattico. La base resta quella ormai collaudata del 4-3-1-2 con la volontà di dare continuità agli uomini schierati nella trasferta di Pordenone. L’unica eccezione dovrebbe essere rappresentata da Fabio Maistro, che nel pomeriggio di mercoledì si è fermato per un problema alla caviglia.

Dionisi e Saric

In difesa confermata la coppia centrale Botteghin-Avlonitis, con Salvi e D’Orazio sulle fasce. L’unico ballottaggio riguarda proprio il terzino abruzzese, al momento in vantaggio su Felicioli fresco di rientro dopo l’infortunio muscolare accusato contro il Lecce. A centrocampo, per sostituire l’ex Pescara il favorito è Caligara, che si gioca il posto con Eramo e Collocolo. In avanti ancora fiducia alla coppia Dionisi-Iliev con Sabiri libero di svariare su tutto il fronte.

La scaramanzia della vigilia continua per mister Sottil, che parlerà solo domani dopo il match. Al suo posto le consuete dichiarazioni prepartita sono state affidate a capitan Federico Dionisi: «Dopo Pordenone abbiamo affrontato questa settimana impegnandoci al massimo e cercando di recepire quello che ci ha chiesto il Mister per la partita di domani. Stiamo ottenendo più risultati fuori casa che in casa, aspetto su cui vogliamo migliorare e già domani può essere l’occasione giusta. Mi aspetto una gara equilibrata, in cui i singoli potranno fare la differenza, dobbiamo restare compatti come squadra e cercare di trovare i guizzi giusti per portare a casa i tre punti, che diventano fondamentali. Prima di Natale ci aspettano cinque sfide in tre settimane, un periodo importante, ma non decisivo. Queste cinque gare possono però dirci quale può essere la nostra dimensione, siamo consapevoli della nostra forza e che c’è un percorso da fare, che continuerà al di là della singola partita».

Questi i 23 calciatori convocati da mister Sottil (indisponibili Donis, Fabbrini, Maistro e Spendlhofer): Guarna, Leali, Avlonitis, Baschirotto, Botteghin, D’Orazio, Felicioli, Quaranta, Salvi, Tavcar, Buchel, Caligara, Castorani, Collocolo, Eramo, Franzolini, Sabiri, Saric, Bidaoui, De Paoli, Dionisi, Iliev, Petrelli.

CDA BIANCONERO – Oggi venerdì 26 novembre, in videoconferenza si è tenuta la riunione degli azionisti per la composizione del nuovo Consiglio di Amministrazione della società. Eccolo: Carlo Neri presidente, Roberta Pulcinelli vice presidente (Ferinvest Italia srl), Andrea Di Maso vice presidente (Ferinvest Italia srl), Antonio Buonfiglio vice presidente (Rabona), Andrea Passeri vice presidente (Distretti Ecologici), Andrea Leo consigliere delegato (Ferinvest Italia srl), Massimiliano Mostacchia consigliere (Ferinvest Italia srl), Daniela Mancinelli consigliere (North Sixth Group), Paolo Carito consigliere (North Sixth Group).

Giovanni Stroppa

QUI MONZA – La squadra brianzola è partita alla volta del Piceno dopo la rifinitura svolta in mattinata nel centro sportivo di Monzello. Mister Stroppa deve continuare a fare i conti con diverse assenze di peso, compreso l’ex di turno Andrea Favilli. Oltre a lui restano indisponibili Sampirisi, Carlos Augusto, Pirola, Scozzarella, Barillà e Lamanna. Ciò nonostante, in casa biancorossa non si cercano alibi. La carica della vigilia l’ha suonata l’amministratore delegato Adriano Galliani: «Vogliamo la promozione in Serie A e andremo al Del Duca per giocarcela a testa alta».

Dal punto di vista tattico Stroppa confermerà il 3-5-2 su cui sta lavorando da inizio stagione. Da tenere sott’occhio ci sarà soprattutto il reparto offensivo, dove si giocano due maglie da titolare in tre tra Mota Carvalho, Vignato e Gytkjær.

A seguire la squadra del cuore, nel settore ospiti del “Del Duca” saranno 85 i tifosi del Monza.

LE PROBABILI FORMAZIONI

ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Salvi, Botteghin, Avlonitis, D’Orazio; Saric, Buchel, Caligara; Sabiri; Iliev, Dionisi. Allenatore: Sottil

MONZA (3-5-2): Di Gregorio; Donati, Paletta, Caldirola; Pereira, Colpani, Barberis, Valoti, D’Alessandro; Mota Carvalho, Vignato. Allenatore: Stroppa

Arbitro: Di Martino di Teramo (assistenti Bindoni di Venezia e Cipriani di Empoli, quarto ufficiale Iacobellis di Pisa, Var Pezzuto di Lecce, Avar Bercigli di Firenze)

Stadio: Del Duca, ore 14

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