Provincia, chi sfiderà Sergio Loggi?
Il centrodestra deciso:
«Mai con chi vuole la debacle del Piceno»

Per la presidenza della Provincia sarà certamente sfida a due. Dopo l’annuncio dei giorni scorsi, da una parte c’è il primo pretendente per la guida di Palazzo San Filippo, cioè il sindaco di Monteprandone Sergio Loggi, area Pd.

Palazzo San Filippo ad Ascoli (foto Vecchioni)

Ora, a poche ore dal termine ultimo per la consegna delle liste (domenica alle 12), manca il nome dello sfidante che arriverà sicuramente dall’area di centrodestra. A confermarlo sono i coordinatori Roberto Maravalli (Lega), Antonio Vagnoni (Fratelli d’Italia) e Filippo Meloni (Forza Italia).

«Abbiamo preso atto della volontà del sindaco di San Benedetto Spazzafumo di sviluppare alle prossime elezioni provinciali un’alleanza organica con il Partito Democratico -spiegano-. Lo stesso partito di Ceriscioli e di Agostini, sonoramente sconfitto alle ultime regionali anche e soprattutto per la debacle sanitaria che ha travolto l’Area Vasta 5 e segnatamente l’ospedale “Madonna del Soccorso”».

«A fronte di questa scelta -è la conclusione- il centrodestra della provincia di Ascoli predisporrà una sua lista che, partendo dagli amministratori di area, è aperta al contributo di quegli esponenti civici che intenderanno consolidare a livello provinciale l’azione di riequilibrio in favore del sud delle Marche che Lega, FdI e Forza Italia stanno portando avanti con determinazione».

Sul nome del candidato, però, c’è ancora il massimo riserbo. L’appuntamento elettorale per scegliere il successore di Sergio Fabiani è fissato per il prossimo 18 dicembre.

Lu. Ca.

San Benedetto ha deciso: Sergio Loggi candidato presidente della Provincia di Ascoli

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