Il Porto d’Ascoli conquista un buon punto contro la corazzata Recanatese nell’undicesima giornata di andata del girone F del campionato di Serie D. Il pareggio a occhiali permette ai giallorossi di Pagliari di restare sulle piste del Trastevere (ma c’è il Fiuggi che deve recuperare la gara col Castelnuovo Vomano rinviata) e alla matricola Porto d’Ascoli di continuare il sogno, lì a ridosso delle prime. Un autentico derby d’alta classifica che alla vigilia del campionato nessuno si sarebbe aspettato
Allo stadio “Riviera delle Palme” si comincia con un infortunio. Dopo venti secondi entrata dura di Pasqualini su Senigagliesi che al 4′ deve lasciare il campo, sostituito da Minicucci. La gara è spigolosa e anche in tribuna vola qualche parola di troppo tra il pubblico di casa e i tifosi giallorossi. Al 9′ fallo di Rossi su Sbaffo: cartellino giallo. Al 14′ brivido nell’area del Porto d’Ascoli. Dopo il traversone di Sbaffo, la palla resta pericolosamente davanti a Testa, poi Sensi sbroglia. Al 17′ la conclusione di Giampaolo finisce sul fondo.
Al 26′ veloce ripartenza degli ospiti con Verdesi bravo ad annullare il tentativo di Sbaffo. Al 34′ è ancora Sbaffo a metterci lo zampino. Il suo cross dalla bandierina offre a Pacciardi l’occasione di fare la sponda di testa a Raparo che gira al volo e la palla esce sul fondo non di molto. Il Porto d’Ascoli non sta certo a guardare e al 34′ il destro di Napolano, servito da Verdesi al termine di un’azione personale, va fuori di poco: che paura per Urbietis. Il tempo si chiude con un tentativo di Sbaffo dal limite dell’area, palla deviata in angolo da Sensi.
Nella ripresa, dopo 15 minuti, è ancora Sensi a salvare un gol che sembrava fatto su un cross destinato a Minella. Sbaffo, spauracchio degli avversari, ci riprova al 17′: destro fuori di pochissimo. Al 25′ la Recanatese resta in dieci: fallo di Quacquarelli su Verdesi, secondo giallo poi il rosso.
Poi di nuovo Sbaffo, l’uomo in più per la Recanatese, che al 30′ si libera al limite dell’area e calcia: la palla, a fil di palo, si perde sul fondo. Sbaffo, tanto per cambiare, ci prova di testa al 44′ su angolo battuto da Grieco: fuori.
Proprio al 45′ la Recanatese rischia: Pacciardi perde palla, Verdesi si butta verso la porta, ma Urbietis esce con i piedi fuori area e sbroglia la situazione. Il portiere è di nuovo protagonista all’ultimo minuti dei cinque di extratime decretati dall’arbitro quando salva il risultato respingendo in tuffo sulla sua destra il missile di Shiba su calcio piazzato da venti metri.
PORTO D’ASCOLI (4-3-3): Testa, Petrini, Pasqualini, Passalacqua, Sensi, Verdesi, Rossi, Napolano (35’st Shiba), D’Alessandro (40’st Clerici), Monachesi (20’st Nociaro), Pietropaolo. A disposizione: Finori, Battista, Curzi, Aliffi, Massi, Sabatini. Allenatore: Ciampelli
RECANATESE (4-3-3): Urbietis, Somma, Quacquarelli, Gomez, Pacciardi, Ferrante, Senigagliesi (4′pt Minicucci), Raparo, Defendi (10’st Minella), Sbaffo, Giampaolo (28’st Grieco). A disposizione: Amadio, Capitani, Marafini, Alessandretti, Guercio, Minicucci, Sopranzetti. Allenatore: Pagliari
Arbitro: Duzel di Castelfranco Veneto (assistenti Petarlin di Vicenza e Gibin di Chioggia)
Note: espulso 25’st Quacquarelli (R) per somma di ammonizioni. Ammoniti: Rossi (P), D’Alessandro (P), Verdesi (P), Nociaro (P) e l’allenatore Pagliari (R). Angoli 4-1 per la Recanatese. Recupero 0’+5′
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