Quando lo sport è di tutti
Maria Francesca, giocatrice e arbitro:
«Rugby, un mondo inclusivo»

SAN BENEDETTO – Esistono discipline maschili e femminili? Quanti pensano che una ragazza che ne pratichi una definita maschile annulli la sua femminilità e sia da considerare “maschiaccio”? A tu per tu con la rugbista 32enne: «La mia personale visione è che non andrebbero mai fatti i paragoni tra uomini e donne. Se qualcuna vuole, è giusto che venga messa nelle condizioni di farlo con tutta la dignità che la sua passione deve avere»