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Samb: ecco Frulla e Zanazzi,
risoluzione consensuale
con il baby Travaglini

SERIE D - I due neo rossoblù: «Onorati di vestire la maglia della Samb, daremo il massimo per risalire in classifica». Per il reparto arretrato circola il nome di Marzio Pica, classe 2002, che si è svincolato dalla Paganese
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di Benedetto Marinangeli

 

Giornata di presentazioni in casa Samb. Mattia Frulla e Lorenzo Zanazzi i due neo rossoblù per la prima volta dinanzi a microfoni e taccuini.

«Ho accettato la Samb –dice Frulla- non solo perché mi sono avvicinato alla mia casa di Jesi, ma quando chiama questo club è difficile rifiutare. Ho giocato da avversario contro i rossoblù ed è stato un passaggio importante per la mia carriera. Ho militato sempre in Serie D e oggi per me è un onore far parte della Samb».

Frulla si descrive così. «Sono una mezzala di corsa e la mia caratteristica è l’inserimento con qualche gol ogni anno. Spero di poterli fare anche a San Benedetto ed anche su calcio piazzato. Un calciatore che mi è sempre piaciuto a livello personale è stato Marchisio. La Serie D è un campionato a parte, difficile e se non si entra in questa mentalità è dura. Io sono qui anche per cercare di portare questa mentalità ed  aiutare i miei compagni che ritengo tutti forti. Per la regola degli under potrei finire anche in panchina? Non c’è problema, rispetterò sempre le decisioni del mister, siamo qui alla Samb per un unico obiettivo».

Sul momento del club del Riviera delle Palme, Frulla la pensa così. «Credo che alla Samb sia mancato il tempo per organizzare la squadra. Si commenta da sé il fatto che abbia dovuto iniziare a quattro giorni dall’inizio del campionato. La sconfitta di domenica scorsa non aiuta sicuramente, il clima ovviamente è deluso perché  il 3-1 di Piedimonte Matese pesa. Adesso domenica ci aspetta una battaglia contro il Castelnuovo. Non dobbiamo guardare il calendario ma pensare soltanto alla partita che ci aspetta. Ogni domenica per noi deve essere una guerra».

Zanazzi

Lorenzo Zanazzi si ispira a Nicolò Barella. «Mi piace tantissimo – dice – ed anche io sono una mezzala che ha nell’inserimento in area la qualità migliore. Un anno fa ero a Caldiero Terme in Serie D, 30 presenze e 5 gol. Sono cresciuto nella Primavera del Chievo Verona e dopo il covid sono andato a Caldiero dove ero anche quest’anno. Ma appena c’è stata l’opportunità di venire in una piazza importante come San Benedetto non ci ho pensato due volte.

Da quando sono in D ho giocato più da mezzala che da trequartista, ma quando mi è stato chiesto mi sono riadattato da trequartista. Spero di riuscire ad aiutare la squadra ad acciuffare i play off e magari vincere il campionato. Mi sono emozionato a vedere uno stadio così importante. Per me è la prima esperienza lontano da casa. Mi sono subito trovato bene e sto facendo amicizia con tutti».

Su Zanazzi ecco il parere del diggi Luca Faccioli. «Cercavamo un giovane con le sue caratteristiche e siamo riusciti in tempi stretti a portarlo. Il Caldiero lo ha ceduto per ora a titolo di prestito secco. Non voglio parlare né di play off né di Coppa Italia, dobbiamo uscire da questa situazione, è prematuro parlare adesso di ipotesi di ripescaggio».

Infine nella giornata odierna la Samb ha risolto il contratto con l’attaccante classe 2002 Edoardo Travaglini. Per il sostituto di Cipolletta il nome più gettonato è quello di Marzio Pica, classe 2002 che ha da poco rescisso il contratto con la Paganese dopo avere svolto la trafila nelle formazioni Under 19 e Under 17 della Lazio.

 

Cipolletta


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