Verso Cittadella-Ascoli, D’Orazio:
«L’approccio sarà fondamentale,
dispiace per i ragazzi positivi al Covid»

di Salvatore Mastropietro

Dopo giornate piuttosto travagliate a causa della situazione Covid, si sta per concludere in casa Ascoli la settimana di avvicinamento alla trasferta di Cittadella. L’atteso dell’esito dei tamponi è ormai una spada di Damocle sulla testa di tutte le squadre di Serie B e, in particolare, di chi come la compagine bianconera ha al proprio interno un focolaio (fortunatamente ridotto e circoscritto a cinque unità) in corso.

Sottil al “Picchio Village”

Sia ieri che oggi non sono arrivate ulteriori notizie in merito. La speranza è che domani, venerdì, si possa partire per il Veneto con un animo sereno e senza ulteriori ostacoli. La partenza in pullman è prevista per il primo pomeriggio. In mattinata, invece, è in programma la consueta rifinitura prepartita sul terreno del “Picchio Village”.

Baschirotto verso la maglia da titolare contro il Cittadella

In vista della sfida di sabato mister Andrea Sottil ha lavorato molto, come al solito, sull’aspetto tattico, alla base anche della seduta di allenamento odierna. Dal punto di vista della formazione – in attesa che dalla lista dei convocati si abbia la certezza di coloro che saranno indisponibili – gli unici cambi rispetto alla gara contro il Parma dovrebbero riguardare gli esterni bassi. Baschirotto prenderà il posto dello squalificato Salvi, mentre sull’out di sinistra D’Orazio, pienamente recuperato dopo il fastidio al flessore che lo aveva costretto ad uscire dal campo contro il Parma, è insidiato da Felicioli.

D’Orazio

Proprio D’Orazio è intervenuto ai microfoni della società a due giorni dalla gara del “Tombolato”: «Contro il Parma ho avvertito un crampo dietro il flessore, ma per fortuna adesso ho recuperato e sono a completa disposizione. Noi stiamo lavorando bene, conosciamo quella che deve essere la nostra strada, cioè affrontare ogni partita come se fosse una finale. Sabato affrontiamo una squadra che in questi ultimi anni ha sempre fatto molto bene, sono un avversario molto ostico da affrontare. Penso che l’approccio sarà fondamentale, di fronte troveremo un Cittadella molto organizzato e pronto a dare battaglia».

Infine una chiosa sul rendimento del reparto arretrato e sulla situazione Covid affrontata in settimana: «La difesa? Ultimamente abbiamo cercato di colmare le lacune che avevamo, penso che ad oggi sia stato fatto un buon lavoro ma possiamo di certo migliorare. Il Covid? È una problematica che purtroppo conosciamo, noi possiamo solo adottare tutte le precauzione che occorre prendere. Dispiace per i ragazzi positivi, sappiamo che qui ognuno di noi è fondamentale».

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