Giorgio Cipollini (Cisl):
«Area Vasta 5 al collasso,
l’assessore ci spieghi»

Area Vasta 5, contratti dei dipendenti e Rsa Ripatransone. Regione Marche, assessore Saltamartini e Covid Hospital di Civitanova. Sulla Sanità marchigiana, in particolare su quella picena, il sindacato Cisl funzione pubblica ne ha per tutti.

Giorgio Cipollini

«L’Area Vasta 5 per assicurare un’adeguata assistenza agli utenti che hanno contratto il covid ha trasformato la Rsa di Ripatransone in struttura covid. Ci sono ricoverati 16 ospiti, di cui ben 10 provenienti da altre province delle Marche».

Lo dice Giorgio Cipollini della Cisl, che aggiunge: «Questa scelta organizzativa dell’Asur aggrava il Sistema sanitario piceno che al 15 novembre scorso aveva già totalmente esaurito i fondi per il pagamento dei lavori straordinario, festivo, notturno, notturno festivo, più indennità varie. Per non dire che tale scelta, senza la dovuta implementazione del personale, costringe il sistema a sospendere ferie programmate e riposi settimanali nonché a prolungare i turni di lavoro».

«Ci chiediamo – prosegue Cipollini – per quale motivo l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, ostinatamente, continua a tenere chiuso il Covid Hospital di Civitanova, una struttura realizzata proprio per assistere i cittadini che hanno contratto il contagio alleggerendo così i vari ospedali regionali che rischiano di essere fonte di trasmissione del contagio».

E conclude: «Sconcerta infine che l’Asur continui inopinatamente a negare ai propri dipendenti il riconoscimento di diritti contrattualmente sanciti costringendo il personale a mantenere lo stato di agitazione con i conseguenti risvolti di carattere psicologico, sia sugli operatori, sia sulla collettività picena».

Il Covid Hospital di Civitanova quando era in funzione

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