di Salvatore Mastropietro
Mancavano Botteghin, Dionisi, Sabiri, Maistro… ma poco importa a questo Ascoli. Chi è stato chiamato in casa nelle ultime due gare (con nette e convincenti vittorie) ha risposto nel migliore dei modi, a partire dai nuovi acquisti.
Su tutti c’è Peppe Bellusci, intervenuto dalla sala stampa del “San Vito-Marulla” con la tempra di chi è già leader del gruppo: «Siamo un gruppo unito indipendentemente dagli interpreti, lo spogliatoio è davvero spettacolare. Siamo tutti ragazzi umili e lavoratori, abbiamo preparato la partita alla grande e l’abbiamo fatto vedere in campo. L’obiettivo è migliorarsi sempre e alzare l’asticella, visto il girone d’andata dobbiamo tornare a fare meglio in casa. Coppia con Quaranta? Secondo me è un grandissimo giocatore, ha grandi prospettive ma deve migliorare nella testa, mentre fisicamente è già pronto per grandi palcoscenici. Se devo fare una critica alla gara di oggi penso che sia l’approccio molle al secondo tempo, paradossalmente l’espulsione è stata controproducente, poi siamo ripartiti dopo il gol del pareggio. Tolti quei 10 minuti di blackout comunque è stata una grandissima prestazione».
A Cosenza è arrivato il secondo gol consecutivo (sempre su calcio di rigore) di Fabrizio Caligara, che ha espresso tutta la propria soddisfazione ai microfoni del club: «Abbiamo fatto un’ottima gara, partendo forte. Dobbiamo proseguire su questa strada perché così ci toglieremo belle soddisfazioni alla fine della stagione. Vogliamo portare questo trend anche in casa davanti ai nostri tifosi. Il rigore? Mi sono preso la responsabilità ed è andata bene, ma mi devo scusare con Frank perché meritava di tirarlo lui oggi. E’ un ragazzo che lavora per la squadra e piano piano troverà anche il gol».
https://www.cronachepicene.it/2022/01/22/serie-b-benevento-e-perugia-che-stecche/322389/
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