di Luca Capponi
“L’ombra del giorno”, l’ultimo film girato da Giuseppe Piccioni, sarà nelle sale dal prossimo 24 febbraio.
Ad annunciarlo è lo stesso regista ascolano, a quasi un anno di distanza dalle riprese della sua undicesima fatica cinematografica, per cui ha scelto di tornare a girare nella sua città di origine.
Era il 15 marzo del 2021, infatti, quando Piazza del Popolo si rituffò nelle atmosfere degli anni ’30/40 per raccontare una storia d’amore ai tempi del fascismo, poco prima che l’Italia entrasse in guerra e Mussolini promulgasse le leggi razziali. Riprese che presero il via in un clima di restrizioni da zona rossa dovuta al Covid.
“L’ombra del giorno” vede il coinvolgimento di Riccardo Scamarcio nella doppia veste di attore e produttore, ma soprattutto di grande “promotore” delle cento torri; il film si sarebbe dovuto girare nel Lazio, poi l’impasse e…la soluzione Ascoli durante una telefonata notturna con l’amico Piccioni, che lo aveva già diretto nel “Il rosso e il blu” (2012).
Nel cast, oltre all’attore pugliese, tra gli altri, c’è anche la star emergente Benedetta Porcaroli.
«È stata un’annata felice, incredibilmente intensa, con molti momenti difficili e anche segnali incoraggianti, nonostante la tristezza di questa pandemia -spiega Piccioni-. Ho realizzato un film, uno spettacolo teatrale e un corto doc. Ora il film è pronto, l’eccitazione è forte, insomma great expectations…nonostante tutto».
Inutile dire come il passaggio in sala e tutto l’aspetto promozionale legato al film porteranno grande visibilità ad Ascoli e al territorio (alcune scene sono state girate anche a San Benedetto), tornati protagonisti dopo diversi anni di un appuntamento cinematografico così importante. C’è molta attesa, dunque, ma anche grande curiosità per ammirare quanto realizzato da Piccioni, uno dei cineasti più sensibili ed intelligenti del panorama contemporaneo.
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