Grazie ai nuovi posti letto in Area medica attivati a San Severino (Macerata) le Marche evitano, per ora, la zona arancione, restando a due ricoveri in reparti non intensivi dal cambio di fascia. Dieci i morti in regione positivi al covid, nessuno nel Piceno: secondo il Servizio Sanità della Regione avevano tutti delle patologie pregresse.
Per quanto riguarda le vittime positive al covid sono morti una 60enne di Porto Recanati, un 62enne di Montefano, un 71enne di Mogliano, un 88enne di Potenza Picena, una 92enne di Fermo, un 80enne di Porto Sant’Elpidio, una 83enne di Santa Vittoria in Matenano, un 76enne di Falconara, una 82enne di Loreto, una 94enne di Pesaro.
Venendo ai ricoveri, sono tre in più rispetto a ieri nelle strutture ospedaliere delle Marche. Nel dettaglio: invariati in Terapia intensiva, due in più in reparti non intensivi, uno in più in quelli di semintensiva, 45 i dimessi. Nel complesso ci sono quindi 361 pazienti negli ospedali della regione, più 49 nei Pronto Soccorso che non sono conteggiati non essendo ricoverati, e 223 ospiti nelle strutture territoriali.
Sono così suddivisi: in Terapia intensiva 57 ricoverati, di cui 2 a San Benedetto (il 22,3% rispetto ai 256 posti letto disponibili attualmente nelle Marche, il limite per la zona arancione è il 20%) e 304 in Area medica, di cui 6 ad Ascoli in Semintensiva, 13 alla Pneumo Covid del “Mazzoni” e 3 al “Madonna del Soccorso” in reparti non intensivi (il 29,7% dei posti totali della Regione che sono quindi diventati 1.020, in questo caso il limite è il 30%, dalla zona arancione ci separano 2 posti letto).
Ai Pronto Soccorso degli ospedali della regione ci sono 49 persone, delle quali 7 sono al “Mazzoni” e 6 al “Madonna del Soccorso”. Sono 68.022 le persone in quarantena, di cui quasi 9.737 nel Piceno.
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