di Salvatore Mastropietro
Da ora in poi non ci sarà nessun’altra distrazione: a calciomercato finito in casa Ascoli ci si potrà concentrare esclusivamente sul calcio giocato. Le sensazioni all’indomani dal gong della sessione invernale di acquisti e cessioni sono senz’altro positive. Il direttore sportivo Marco Valentini ritornerà su questi temi domani in una conferenza stampa, ma intanto ci ha pensato il patron Massimo Pulcinelli a fare un veloce bilancio sul suo profilo Instagram: «Grazie al nostro direttore Valentini per l’ottimo mercato e per aver conseguito tutti gli obiettivi societari e tecnici».
Intanto si è presentato oggi l’ultimo innesto di questo calciomercato. Federico Ricci va a rinforzare assieme a Luca Paganini la batteria di esterni a disposizione di mister Sottil, andando anche a rinforzare la prospettiva di un’alternativa a livello tattico (4-3-3) da perseguire nella seconda parte di campionato.
Per l’esterno classe 1994 l’esperienza sotto le Cento Torri sarà un’importante occasione di riscatto dopo una prima parte di stagione non positiva con la maglia della Reggina, da cui è arrivato in prestito con diritto di riscatto: «Quando ho saputo dell’interessamento dell’Ascoli ho subito aperto alla possibilità in quanto è una piazza che mi ha sempre affascinato. Ho aspettato fino all’ultimo giorno e sono felice che la trattativa si sia concretizzata. Stamattina ho trovato una squadra che lavora molto bene, formata da ragazzi per bene e che lavorano ad alta intensità. Qui c’è grande atmosfera, dovremo trasformare tutto questo in campo per i risultati».
In passato Ricci ha ottenuto due promozioni in A con le maglie di Crotone e Spezia: «Paradossalmente erano due squadre non favorite, ma la Serie B insegna che spesso squadre di metà classifica possono fare bene per tutta una serie di fattori. Questa è una stagione durissima, piena di squadre forte ma l’Ascoli può fare bene».
A livello tattico, Ricci in passato ha giocato prevalentemente da esterno destro, ricoprendo talvolta anche la posizioni di trequartista: «Io gioco dove vorrà il mister, posso giocare sulle fasce o sulla trequarti. Mi piace giocare tecnicamente e spero di mettere le mie caratteristiche a livello tattico».
Febbraio sarà un mese molto importante in termini di calendario con ben 8 partite nel giro di un mese: «Sicuramente conteranno tantissimo, più punti porteremo a casa e meno dovremo soffrire nelle ultime partite. Ci aspettano delle battaglie e ci concentreremo una partita alla volta. Promozione? Vedo il Lecce come squadra più forte e più completa, poi ci sono altre squadra come Brescia, Pisa, Monza… Sfida a mio fratello Matteo? (che gioca nel Frosinone, ndr) Sarà una partita divertente, ormai ho fatto l’abitudine a giocare contro Matteo e ho avuto anche la fortuna di centrare con lui una promozione con lo Spezia; sarà certamente una partita sentita, ma sicuramente vinceremo noi».
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