Vaccini bluff, l’inchiesta si allarga: altri 29 indagati, in 2 ai domiciliari

OPERAZIONE della Squadra Mobile di Ancona che da questa mattina sta notificando nuove misure cautelari legate al filone bis dell'indagine "Euro Green Pass" che il 10 gennaio scorso aveva portato in carcere l'infermiere Emanuele Luchetti, accusato di aver simulato le vaccinazioni al Centro "Paolinelli. Individuati 28 nuovi presunti clienti
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Una falsa vaccinazione ripresa al Paolinelli dalle videocamere della Polizia

 

Vaccini bluff al Centro “Paolinelli” di Ancona: si allunga la lista degli indagati. Fin dalle prime ore di questa mattina, lunedì 21 febbraio, gli agenti della Squadra Mobile dorica stanno notificando 35 nuove misure cautelari.

Cinque sono identiche a quelle che lo scorso 10 gennaio hanno portato in carcere l’infermiere Emanuele Luchetti e ai domiciliari quattro presunti intermediari accusati di essere “procacciatori” di persone che, secondo la Procura di Ancona, pagavano fino a 450 euro per ottenere, in maniera illecita, il green pass.

Due persone, di cui una già destinataria in prima battuta dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, sono finite oggi ai domiciliari.

A 28 nuovi indagati è stata notificata la misura cautelare dell’obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria. Sarebbero ulteriori clienti passati dall’hub del Paolinelli. I reati contestati, a vario titolo, sono sempre quelli di corruzione, falso e peculato. In totale, tra la prima e la seconda tranche, gli indagati sono 79.


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