di Salvatore Mastropietro
Le due vittorie consecutive conquistate contro Benevento e Alessandria hanno riportato un’enorme ventata di entusiasmo in casa Ascoli. L’obiettivo resta quello di ottenere il massimo partita dopo partita, ma è chiaro che il traguardo dei playoff resta alla portata considerando l’andamento avuto finora. Per continuare a sognare i bianconeri si trovano adesso davanti un importante banco di prova.
Al “Rigamonti” di Brescia (domani, mercoledì, alle 18,30) il Picchio avrà l’occasione di confermarsi contro una delle compagini più attrezzate della categoria come quella allenata da Filippo Inzaghi. Sarà una partita dai tanti temi caldi, a partire dalla volontà dell’Ascoli di vendicare la sconfitta dell’andata (2-3, arrivata dopo aver raggiunto il doppio vantaggio). I lombardi vogliono, invece, sfatare il tabù casalingo: tra le mura amiche, e questa è una similitudine tra le due squadre, hanno conquistato solo tre vittorie sulle dodici gare disputate. Discorso opposto per il Picchio, che finora ha ottenuto proprio lontano dal “Del Duca” una parte considerevole del proprio bottino. A seguito dei piceni ci saranno circa cento tifosi nel settore ospiti.
Per preparare al meglio il match i bianconeri hanno anticipato di un giorno la partenza per Brescia. Andrea Sottil, che sconterà l’ultimo turno di squalifica (al suo posto il vice Simone Baroncelli), deve sciogliere gli ultimi dubbi di formazione. Innanzitutto a livello tattico, dove il 4-3-1-2 sembra al momento l’opzione più probabile rispetto al 4-3-3. Rispetto al match di sabato contro l’Alessandria potrebbero esserci almeno quattro novità: Salvi e Quaranta in difesa, Caligara a centrocampo e Maistro sulla trequarti. Un altro ballottaggio riguarda Saric e Collocolo, ma tutto dipende dalle condizioni dell’ex Carpi, che ha accusato un colpo alla spalla nel secondo tempo del match di sabato. Scalpita capitan Dionisi, che con tutta probabilità tornerà in campo domani a partita in corso.
Le Rondinelle di Filippo Inzaghi continueranno ad affidarsi al 4-3-2-1. Da tenere d’occhio da parte dei bianconeri ci saranno in particolare gli elementi offensivi, come il giovane Tramoni e la punta Moreo (in vantaggio sull’ex di turno Bajic).
LE PROBABILI FORMAZIONI
BRESCIA (4-3-2-1): Joronen; Karacic, Cistana, Mangraviti, Pajac; Bisoli, Van de Looi, Proia; Tramoni, Leris; Moreo. Allenatore: Inzaghi.
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Salvi, Botteghin, Quaranta, Falasco; Saric, Buchel, Caligara; Maistro; Tsadjout, Bidaoui. Allenatore: Baroncelli.
Arbitro: Di Martino di Teramo (assistenti Garzelli di Livorno e Cipriani di Empoli, quarto ufficiale Villa di Rimini, VAR Rapuano di Rimini, AVAR Bresmes di Bergamo).
Stadio: Rigamonti, ore 18,30.
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