di Salvatore Mastropietro
Dopo le due vittorie consecutive contro Benevento e Alessandria l‘Ascoli non concede il tris e sbatte sulla nuova capolista del campionato, il Brescia dell’autentica “bestia nera” Pippo Inzaghi. Due gol, uno per tempo di Rodrigo Palacio, che anche a 40 anni compiuti fa vedere tutta la propria classe, sono bastati alle Rondinelle per avere la meglio su un Picchio lontano parente di quello della settimana precedente.
Il patron Massimo Pulcinelli, presente al “Rigamonti” assieme al presidente Carlo Neri, ha commentato sul proprio profilo Instagram la sconfitta con un breve ma coinciso messaggio: «Bella lezione del Brescia stasera, peccato».
Più nello specifico è entrato il direttore sportivo Marco Valentini, che ha parlato nel post partita in rappresentanza della guida tecnica: «Il messaggio che arriva da questa partita è che eravamo un po’ stanchi, non ho visto la squadra brillante delle ultime due o tre partite, ma questo è normale giocando ogni tre giorni. Nonostante ciò comunque siamo stati in partita fino al ventesimo del secondo tempo, quando poteva succedere ancora di tutto. Personalmente non ho visto una grandissima differenza tra le due squadre, finché le gambe hanno tenuto ce la siamo giocata contro quella che è la prima in classifica. Ci troviamo in una situazione golosa e dobbiamo provarci fino alla fine rimanendo agganciati al treno dei playoff. Ora bisogna mantenere l’equilibrio, stiamo facendo un ottimo campionato e da domani dobbiamo svoltare per prepararci alla battaglia contro il Crotone».
Chiosa su Dionisi e Paganini: «Fortunatamente li abbiamo con noi, ma oggi era il primo passaggio per entrambi dopo tanto tempo senza giocare. Siamo felici di riaverli con noi, devono rimettersi in condizione perché per noi sono calciatori importanti. I centrali? Hanno fatto una discreta gara, non penso che sia stato lì il problema di oggi».
SALVI – «Non eravamo abituati a perdere in trasferta, ma ci può stare contro una squadra forte contro il Brescia. Fortunatamente giochiamo già tra tre giorni e dobbiamo subito pensare a quella partita. Non penso che oggi la sconfitta sia stata dovuta solo alla stanchezza, abbiamo sbagliato alcune cose e alcune giocate. Per me non è stato affatto facile, c’erano sempre due o tre uomini dalla mia parte e non siamo stati bravi ad accorciarli. Un pensiero per i nostri tifosi? E’ molto bello quando vengono a seguirci, ci fa piacere e adesso li aspettiamo tutti al Del Duca».
FALASCO – «Dobbiamo fare i complimenti a questo Brescia, ma noi dobbiamo guardare in casa nostra e pensare subito a domenica. Loro sono partiti forte, poi il secondo gol ci ha tagliato le gambe. Siamo comunque sulla strada giusta e pensare partita dopo partita. La mia traversa? Quando ho visto partire il tiro pensavo di aver segnato, ma purtroppo il loro portiere ha fatto una gran parata».
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