L’Ascoli a caccia del colpo grosso: contro il Lecce è uno scontro ad alta quota

di Salvatore Mastropietro

«Non andiamo a fare scampagnate in Puglia. Testa e petto in alto, forza e coraggio per 100 minuti, ora occorre il coraggio di osare». Le parole, piuttosto eloquenti, sono quelle del patron Massimo Pulcinelli, che alla vigilia di Lecce-Ascoli ha suonato la carica all’indirizzo della sua squadra. La sensazione che si respira dell’ambiente bianconero è di consapevolezza. Consapevolezza che al “Via del Mare”, contro una delle compagini candidate alla vittoria finale non sarà affatto semplice, ma anche consapevolezza dei propri mezzi, di quanto si sta facendo e di quanto si può ancora fare nelle prossime settimane.

L’esultanza bianconera in Ascoli-Crotone

Il Lecce di Marco Baroni, dal canto suo, vuole rispondere colpo su colpo al Brescia, che nell’anticipo del martedì ha riconquistato la vetta della classifica grazie al successo casalingo sul Perugia (2-1). I pugliesi vogliono dare continuità all’importante vittoria esterna sul campo del Monza (gol di Coda, pronto a guidare l’attacco giallorosso anche domani) e riscattare la sconfitta interna di una settimana fa contro il Cittadella. Occhi puntati sul tridente offensivo, dove spiccano Strefezza e Coda, che in due hanno combinato la bellezza di 25 reti siglate in campionato).

Andrea Sottil

Lo scorso anno in Salento la squadra di Andrea Sottil ottenne la prima vittoria esterna del proprio campionato (1-2) grazie ai primi gol in bianconero di Federico Dionisi. Il capitano non è ancora al meglio, ma sta pian piano ritrovando la condizione. È in ballottaggio con Tsadjout e Iliev per affiancare Bidaoui nella coppia offensiva del 4-3-1-2, che con tutta probabilità sarà ancora il modulo scelto dalla guida tecnica.

Maistro verso la maglia da titolare

In difesa sono pronti a tornare sugli esterni bassi sia Salvi, sia Falasco (fresco di primo gol in bianconero). Botteghin e Bellusci saranno la coppia centrale, ma Quaranta è pronto in caso di necessità. A centrocampo rientra Buchel in cabina di regia con Saric ai suoi lati. Il terzetto in mezzo al campo sarà completato da uno tra Paganini (buono il suo impatto domenica contro il Crotone), Caligara e Collocolo. Da trequartista, invece, agirà Maistro.

In tutto sono 24 i calciatori a disposizione di mister Sottil: Bolletta, Guarna, Leali, Baschirotto, Bellusci, Botteghin, D’Orazio, Falasco, Quaranta, Salvi, Tavcar, Buchel, Caligara, Collocolo, Eramo, Maistro, Paganini, Saric, Bidaoui, De Paoli, Dionisi, Iliev, Ricci, Tsadjout.

LE PROBABILI FORMAZIONI

LECCE (4-3-3): Gabriel; Gendrey, Calabresi, Tuia, Gallo; Helgason, Hjulmand, Gargiulo; Strefezza, Coda, Ragusa. Allenatore: Baroni

ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Salvi, Botteghin, Bellusci, Falasco; Paganini, Buchel, Saric; Maistro; Dionisi, Bidaoui. Allenatore: Sottil

Arbitro: Abisso di Palermo (assistenti Fiore di Barletta e Mokhtar di Lecco, quarto ufficiale Ruben Arena di Torre del Greco, Var Piccinini di Forlì, Avar Margani di Latina)

Stadio: Via del Mare, ore 18,30

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