di Salvatore Mastropietro
C’è tanto rammarico in casa bianconera nel post partita di Ascoli-Frosinone per un successo sfumato a pochi minuti dalla fine dopo un match a tratti dominato con due legni colpiti e diverse occasioni non concretizzate.
«C’è amarezza e rabbia – così ha esordito mister Andrea Sottil nelle dichiarazioni rilasciate in sala stampa – dopo questa partita per aver raccolto un solo punto dopo le prestazioni di Lecce e di oggi. A mio avviso c’è stata una sola squadra in campo, abbiamo preso due legni più una grandissima occasione con Baschirotto, mentre loro non hanno creato pericoli. C’è allo stesso tempo la soddisfazione per un’altra grande prestazione, stiamo bene anche fisicamente. Dobbiamo migliorare e cercare di chiudere prima le partite, ma sui pali e le traverse non ci puoi fare molto… Siamo lì anche noi a giocarci un posto al sole, ora abbiamo una settimana standard per rifiatare un pochettino e prepararci per la Spal».
Sull’apporto dei cambi: «Saric è un giocatore di ribaltamento, Maistro era stanco e c’era da mettere un po’ di gamba in mezzo al campo. A volte ha sbagliato la transizione, ma non è entrato male. Stesso discorso per Collocolo. Oggi parlerei solo di una partita a senso unico, ma poi non dobbiamo dimenticarci della forza del Frosinone, basta vedere chi ha inserito nella ripresa. In ogni caso abbiamo dimostrato che possiamo stare dalla parte dei migliori. Iliev e non Dionisi? Io faccio l’allenatore, devo guardare quello che è più giusto per la squadra indipendentemente dal fatto che fosse un grande ex. Da qui alla fine sarà un valore aggiunto, ma non dimentichiamoci che non ha più vent’anni e che viene da due mesi di stop».
Sul 4-2-3-1, riproposto per la seconda partita consecutiva: «Abbiamo fatto un mercato per avere un’alternativa a livello di sistema di gioco. Il 4-2-3-1 l’ho utilizzato per diversi anni, visti i giocatori che abbiamo in rosa può diventare uno schieramento molto competitivo e oggi lo abbiamo dimostrato. Ero convinto di questa variante e la stiamo portando avanti. Paganini in questo modulo è il giocatore che ti dà grande equilibrio, è un esterno di volume e qualità. Adesso rientrerà anche Fontana, che ci darà una grande mano come alternativa a Maistro. Sono convinto che con un centrocampo a due si corra anche di meno rispetto ad un centrocampo a tre, Buchel è un mediano puro che sa dettare i tempi e fare interdizione».
BIDAOUI – L’esterno offensivo bianconero ha trovato oggi il sesto gol del proprio campionato, un dato che lo pone al secondo posto nella classifica marcatori di squadra: «Abbiamo avuto tante occasioni, Maistro ha colpito due legni, anche Baschirotto è stato sfortunato. Nel primo tempo ho fatto bene, nel secondo ho difeso un po’ di più ma abbiamo avuto comunque diverse chances. In occasione del gol ho tirato basso, è una soluzione di istinto che mi viene in mezzo al campo. Oggi è arrivato un punto, avremmo voluto la vittoria, ma adesso siamo già con la testa alla Spal».
LEALI – «Oggi abbiamo contenuto bene il Frosinone, è un vero peccato aver pareggiato dopo una prestazione del genere. Se non ci fosse stata la deviazione avrei sicuramente parato. Abbiamo avuto occasioni importanti e c’è tanto rammarico, ma dobbiamo tenere di buono la prestazione per andare a Ferrara e fare un’altra grande partita. Prestazione della difesa? Ha lavorato bene tutta la squadra collettivamente. Ora avremo più giorni per lavorare e per recuperare le energie, sicuramente dovremo sfruttare questa settimana. Siamo un ottimo gruppo con grande voglia di migliorare, non serve guardare troppo oltre».
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