Tirreno-Adriatico verso il carosello finale sulla Riviera delle Palme

Pogacar a Fermo con la maglia ciclamino di leader della classifica a punti

di Tiziano Vesprini

La settima ed ultima frazione dell’edizione 2022 della “Tirreno-Adriatico” avrà un finale appositamente disegnato per un volatone a ranghi compatti a velocità folle.

Corridori in Piazza del Popolo a Fermo

Sul lungomare di San Benedetto previsti cinque giri finali di un circuito pianeggiante di 14 km e 500 metri da percorrere 5 volte lungo il litorale sambenedettese. Tutti i passaggi e il traguardo finale della “Corsa dei due mari” sarà posto in Viale Buozzi.

Precedentemente i corridori dovranno affrontare poco più di 80 chilometri molto nervosi nervosi nell’entroterra piceno. I chilometri totali da percorrere sono 159. La partenza, preceduta dall’affascinante cerimonia del “foglio di firma di partenza”, è prevista alle ore 11. Seguiranno 5 chilometri da percorrere a passo turistico fino al km 0 posto all’inizio della Statale Salaria.

Corridori in Piazza Arringo ad Ascoli

La gara proseguirà lungo la Salaria fino al bivio Santa Barbara (passaggio previsto alle ore 12) da dove inizierà il tratto collinare con i passaggi a Castignano, Montedinove (12,30), Montalto Marche, Cossignano, Ripatransone (13,05), dove sarà posto l’unico Gran Premio della Montagna, ultimo dell’intera Tirreno-Adriatico. Quindi la picchiata, verso la Statale 16 prima e subito dopo il lungomare di Grottammare (13,20) che porterà la carovana sul primo passaggio sotto il traguardo di San Benedetto (13,30) dove inizierà il circuito finale.

Una tappa finale ininfluente per assegnare il primo posto finale delle varie classifiche, tranne forse quella dei Gran Premi della Montagna. Decisiva è stata invece la quarta tappa – passaggio ad Ascoli e arrivo a Bellante in Abruzzo – con il successo di giornata dello sloveno Tadej Pogacar che, nell’occasione, ha anche conquistato la leadership della classifica generale, di quella a punti e di quella dei giovani.

Titoli che ha poi conservato senza patemi a Fermo, rafforzandoli nell’odierna doppia scalata al Monte Carpegna, la penultima tappa. La maglia verde di leader dei Gran Premi della Montagna è invece sulle spalle dello statunitense Simmons.

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