Benemerenza civica alla memoria di Dante Fazzini

Alla vigilia del primo anniversario dalla scomparsa del pittore e insegnante ascolano Dante Fazzini, avvenuta il 4 aprile del 2021, la commissione consiliare per la revisione dello statuto e dei regolamenti del Comune di Ascoli, ha deciso, all’unanimità, di concedere la benemerenza civica all’artista.

E’ stato il consigliere comunale Mauro Agostini (Lega), amico personale dello scomparso, ricordando le doti artistiche, professionali e soprattutto umane dell’artista, a proporre la concessione dell’onorificenza che ha subito trovato l’adesione di tutta la commissione.

Nel dibattito è intervento inoltre il consigliere Massimo Maria Speri (Ascolto&Partecipazione), anche lui amico dello scomparso, a sottolineare il vuoto lasciato da Dante Fazzini. Ci sono stati momenti di forte commozione.

La benemerenza civica è una onorificenza, alla memoria in questo caso, concessa ad un cittadino che nel corso della sua vita ha esaltato il prestigio della città nel campo delle arti, delle scienze, della cultura, della scuola, del sociale, ecc. La proposta della commissione statuto e regolamenti ora sarà sottoposta alla giunta comunale, quindi al Consiglio comunale, e certamente verrà ratificata.

E’ la prima volta in assoluto che nel capoluogo piceno viene conferita una benemerenza civica. Dante Fazzini, straordinario ritrattista, era impegnato in una continua ricerca, insegnante appassionato, benvoluto da tutti, ha lasciato in città tante opere. Ha messo sulla tela numerosi personaggi e scorci cittadini che costituiscono un patrimonio collettivo molto significativo.

f.d.m.

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