di Andrea Ferretti
(foto e video di Giandomenico Lupi)
Ascoli torna vestirsi d’azzurro. Lo fa con una partita della Nazionale Under 20, quella che si disputerà giovedì 24 marzo, con fischio d’inizio alle ore 17, allo stadio “Del Duca”. Avversario la Germania per la penultima gara del “Torneo 8 Nazioni”, che precede quella di lunedì 28 in Norvegia.
L’evento è stato ufficialmente presentato questa mattina, lunedì 21 marzo, a Palazzo Arengo. A fare gli onori di casa il sindaco Marco Fioravanti e l’assessore allo sport Nico Stallone. Con loro anche il direttore generale dell’Ascoli Calcio Claudio Tanzi. A rappresentare gli azzurri il CT Alberto Bollini, il capo delegazione Evaristo Beccalossi e un calciatore, Luca Moro, capocannoniere della Serie C nel Catania, pronto al salto in A nel Sassuolo.
L’Under 20, serbatoio dell’Under 21, è reduce dal roboante successo (7-0) sulla Romania e in classifica ha 8 punti, uno in meno dei pari età tedeschi. Gli azzurrini convocati per questo doppio impegno sono 26 e si allenano al “Picchio Village”, quartier generale dell’Ascoli. Eccoli. Portieri: Denis Franchi (Paris Saint Germain), Alessandro Russo (Sint-Truiden), Alessandro Sorrentino (Pescara). Difensori: Tommaso Barbieri (Juventus), Riccardo Calafiori (Genoa), Andrea Carboni (Cagliari), Alessandro Circati (Parma), Christian Dalle Mura (Pordenone), Davide Angelo Ghislandi (Turris), Andrea Papetti (Brescia), Alessandro Pio Riccio (Juventus), Matteo Ruggeri (Salernitana). Centrocampisti: Alessandro Bianco (Fiorentina), Jean Freddi Pascal Greco (Catania), Giuseppe Leone (Juventus), Tommaso Pantaleo Milanese (Alessandria), Simone Panada (Atalanta), Nikola Sekulov (Juventus), Cristian Volpato (Roma), Emanuele Zuelli (Juventus). Attaccanti: Riccardo Ciervo (Sassuolo), Sebastiano Esposito (Basilea), Daniel Maldini (Milan), Luca Moro (Catania), Gaetano Pio Oristanio (Volendam), Edoardo Vergani (Salernitana).
Nello staff, capitanato da Alberto Bollini e dal capo delegazione Evaristo Beccalossi, anche Enrico Battisti (vice allenatore), Marco Montini (preparatore atletico), Graziano Vinti (preparatore portieri), Francesco Donzella (match analyst), Andrea Carolina Striglio (nutrizionista), Emanuele Fabrizi e Matteo Vitali (medici), Tommaso Cannata e Andrea Cantera (fisioterapisti), Fabio Ferappi e Giulio Massi (segretari).
Grazie al contributo del Comune e del Settore Giovanile e Scolastico della Federcalcio, sugli spalti del “Del Duca” saranno presenti tanti bambini e giovani. Ci saranno quelli di Force, uno dei centri colpiti dal terremoto del 2016, ma alla festa azzurra parteciperanno anche tanti studenti e i tesserati delle società calcistiche del territorio. La partita potrà essere seguita in diretta tv su RaiSport.
Il sindaco Marco Fioravanti: «Siamo contenti e orgogliosi di questa presenza della Nazionale, e quindi della Federcalcio, nella nostra città. Speriamo possa rappresentare l’inizio di una partnership con gli azzurri». Sullo stadio: «Per ricostruire la Curva Sud ci stiamo impegnando ad accelerare le procedure, stiamo aspettando notizie dai fondi sisma per poi dare il via definitivo al progetto».
L’assessore Nico Stallone: «Sullo sport ci stiamo muovendo in tre direzioni: promozione dell’attività sportiva, impiantistica, grandi eventi. E questo è un grande evento non dimenticando che la Federcalcio scelse Ascoli per la presentazione del calendario di Serie B 2019-2020 e che al “Del Duca” avrebbe dovuto giocare la Nazionale Femminile se il covid non avesse purtroppo bloccato tutto».
Il dg dell’Ascoli, Claudio Tanzi: «In società è stato subito fermento perchè questo evento è un grande segnale per la città che è un tutt’uno con il Club. Con l’Amministrazione comunale siamo in piena sintonia e stiamo portando avanti anche manifestazioni culturali. Ci siamo messi subito a disposizione, in particolare il segretario generale Marco Marcolini e Giammarco Marucchi del settore giovanile».
Evaristo Beccalossi: «Ho un ottimo ricordo dell’Ascoli, dei tempi delle sfide con l’Inter. Quando è stato deciso che avremmo giocato ad Ascoli, mi sono sentito con vecchi amici che hanno giocato qui come Scanziani, Boldini e Adelio Moro. Delle sfide con l’Ascoli ho un ricordo, bello per me un pò meno per l’Ascoli. Venivamo da un settimana di ritiro e al “Del Duca” vincemmo con un mio gol». Il riferimento del “Beck” è ad Ascoli-Inter 0-1 del campionato di A 1980-1981. Era il 28 dicembre 1980 e il “regalo” di Capodanno al Picchio lo confezionò proprio lui con la rete decisiva al 10′ del primo tempo.
Il CT Bollini: «Questo è un torneo prestigioso perchè l’Under 20 rappresenta l’anticamera dell’Under 21, tanto che tre ragazzi che hanno giocato con me l’ultima volta sono stati chiamati nell’Under 21».
Un messaggio è giunto anche da Giorgia Latini, assessore regionale allo sport: «E’ un appuntamento importante che darà lustro e visibilità a tutto il territorio, un bellissimo risultato per le Marche a pochi giorni dalla Tirreno-Adriatico di ciclismo. Come Regione abbiamo un rapporto particolare con la Nazionale, tanto che il CT Mancini è stato scelto come nostro testimonial».
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