Parcheggi a pagamento, costeranno 1 euro all’ora: «L’unica città ad abbassare i prezzi»

di Luca Capponi 

«Sulla questione parcheggi qualcuno ha raccontato falsità. Siamo l’unica città d’Italia che abbasserà le tariffe passando da 1,75 euro a 1 euro all’ora dal prossimo 12 aprile. Per chi lavora nelle attività commerciali, stiamo studiando diverse soluzioni tra cui la possibilità di parcheggiare a meno di 1 euro al giorno all’ex Gil. Basta strumentalizzazioni e fake news».

Il sindaco Fioravanti durante il consiglio

Parole del sindaco Marco Fioravanti, che dal consiglio comunale tenutosi oggi ha chiarito alcuni aspetti relativi ad una questione che da giorni sta facendo discutere la città, vale a dire il cambio di colore degli stalli di sosta in zone come, su tutte, Campo Parignano.

«Proprio lì a breve organizzeremo un’assemblea pubblica per chiarire tutti gli aspetti -prosegue il primo cittadino-. Chi paga il permesso da 25 euro per residenti potrà parcheggiare ovunque, compreso sulle strisce blu. Per i clienti delle attività commerciali stiamo pensando alla possibilità di sosta con il disco orario davanti agli stessi negozi. Su Campo Parignano, ribadisco, si tratta di una zona strategica della città su cui puntiamo molto. Stiamo infatti per mettere mano su diverse vie del quartiere, che verranno riasfaltate, così come sulla riqualificazione di Piazza Diaz e della zona dell’ex mercato della frutta, dove verranno realizzati un parco giochi ed un campetto».

Durante l’assise tanta la carne al fuoco, dall’approvazione del Documento Unico di Programmazione al bilancio di previsione, che, ricorda ancora Fioravanti, «non contiene nessuna nuova tassazione per famiglie e imprese, non era scontato mentre nel nostro paese il trend è ben diverso».

Il sindaco ha toccato anche la questione rifiuti, già al entro del consiglio straordinario di qualche giorno fa. «Stiamo andando avanti col progetto del biodigestore a Relluce, sposato da una archistar di fama mondiale, un progetto culturale ed ambientale, a breve lo presenteremo pubblicamente», ha detto.

Nuove strisce blu a Porta Cartara

Annunciato anche un Piano straordinario per quartieri e frazioni riguardante la manutenzione di strade, segnaletica e illuminazione ed un mutuo per 22 interventi in 22 frazioni sempre in materia di strade. Poi il collegamento ciclabile tra Piazza Immacolata e Porta Romana (dove verranno realizzati una piazza tra la sede del Sestiere e l’ex tirassegno, e la messo in sicurezza dell’antico muro) e il parco avventura che sta vedendo la luce sul Colle San Marco. Sempre in materia di ciclabili, passi avanti anche per i collegamento con Castel di Lama e Colli con vista verso il mare.

«Il parco avventura verrà inaugurato nelle prossime settimane, è stato già affidato ed è pronto da gestire -aggiunge il sindaco-. Prevede cinque percorsi di diverse difficoltà per grandi e bambini, abbiamo voluto creare qualcosa di importante perché crediamo nelle potenzialità di San Marco e vogliamo invogliare ad investirci i privati. Sistemeremo anche le staccionate mettendole in sicurezza».

Ad inizio seduta, il cambio di “titolo” per le cento torri: da oggi “Città di Ascoli Piceno” e non più semplicemente Ascoli Piceno, richiesta esaudita in poco tempo grazie al prefetto De Rogatis, presente nella Sala della Ragione.

L’assessore Cardinelli

Ma soprattutto il ricordo commosso dell’ex sindaco Carlo Nardinocchi, scomparso ieri all’età di 90 anni.

Ultimi flash dal consiglio. L’assessore ai lavori pubblici Marco Cardinelli in risposta ad Francesco Ameli (Pd), su alcune questioni nodali.

«Stiamo ragionando su un nuovo impalcato del ponte di Monticelli per abbattere i costi che sono aumentati in maniera esponenziale -spiega-. Per quanto riguarda la rotatoria di viale Treviri ci sono stati scambi formali con l’Anas, perché dovrà essere realizzata in compartecipazione: stiamo attendendo le risposte. Su Corso Trento e Trieste si è creato un problema con le nuove operare di cantierizzazione. Dopo essere subentrata la richiesta di ristrutturazione di un palazzo abbiamo dovuto rivedere le modalità di gara».

«Su Corso Trieste, aver cambiato la procedura aiuterà ad avere un intervento più veloce, perché sono state previste nuove condizioni che vanno nella direzione di riconsegnare il cantiere prima possibile -aggiunge Fioravanti-. Entro l’estate cercheremo di attivarlo cercando di mettere insieme le esigenze dei commercianti. Rifare una delle strade più importanti della città dopo 38 anni vuol dire avere coraggio. Questa amministrazione poteva non farlo, ma con maturità si sono messe prima le esigenze di cittadinanza poi quelle di partito».

Sullo spopolamento in atto, infine, sempre il sindaco. «Da una parte abbiamo 75 milioni per riconvertire gli edifici dell’amministrazione e ripopolare la città -conclude-. Questo è il vero dramma. Dobbiamo trovare soluzioni per invertire questa tendenza. Dobbiamo riuscire a riportare i cervelli in città per aumentare il valore stesso del capitale umano di Ascoli».

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