di Andrea Ferretti
(video e foto di Giandomenico Lupi)
Quello del 25 Aprile ad Ascoli sarà un ponte a… tutto sport. Tiro con l’arco, rugby e sbandieratori le discipline protagoniste che, manco a a farlo apposta, rafforzano la vocazione sportiva della “città delle cento torri” dopo la notizia del ritorno al “Del Duca” della Nazionale di calcio Under 21 per Italia-Repubblica d’Irlanda del 14 giugno. Parte proprio da questo Nico Stallone, assessore comunale allo sport, che a Palazzo Arengo fa gli onori di casa per questo weekend sportivo che vuole contribuire a dare un definitivo calcio (tanto per restare in tema…) all’emergenza covid.
«Ad essere protagonisti non sono quelli erroneamente definiti sport minori, ma si tratta di discipline sportive che hanno meno iscritti rispetto ad altre, e mi riferisco al tiro con l’arco, al rugby e a sbandieratori e musici. I nostri obiettivi sono fermi – dice Stallone – e restano quelli della promozione dello sport tra i giovani, dello sport anche come prevenzione per i meno giovani, dell’impiantistica sportiva e delle manifestazioni di interesse e richiamo nazionali che danno il giusto merito a chi le organizza e che portano ad Ascoli tanta gente. Ecco che facciamo di nuovo centro sul fronte del turismo sportivo, visto che in questi tre giorni (23, 24 e 25 aprile, ndr) in città convergeranno diverse centinaia di persone provenienti da fuori. Il nostro compito è solo portarli qui. Il resto – conclude l’assessore – viene da sè, perchè quasi tutti restano affascinati dalla bellezza di Ascoli e molti poi ci tornano».
Stallone si sofferma su alcuni appuntamenti di prestigio che hanno coinvolto e/o coinvolgeranno la città: «Basti pensare alla Mille Miglia automobilistica e a tre corse ciclistiche del calibro del Giro d’Italia, della Tirreno-Adriatico e, a giugno, della Adriatico-Ionica, ma anche ai Campionati italiani di ciclismo velocità che si sono svolti al velodromo. Oltre ad essere tornati una piazza appetibile per la Federcalcio, come dimostra la recente partita dell’Under 20 e la prossima dell’Under 21, siamo in contatto con la Federazione Rugby per portare di nuovo al “Del Duca” anche gli azzurri della palla ovale».
TIRO CON L’ARCO – Cominciamo allora dal Tiro con l’Arco con i Campionati italiani a squadre, la cui organizzazione è stata affidata dalla Fitarco alla Compagnia Arcieri Piceni. Si svolgerà al Campo Squarcia domenica 24 e lunedì 25: domenica pomeriggio le prove, lunedì mattina le gare a gironi, che poi proseguono nel pomeriggio con quelle ad eliminazione e le finali. A sfidarsi nelle tre specialità di arco olimpico, arco compound e arco nudo sono 32 squadre (16 femminili e 16 maschili) per un totale di quasi 200 atleti provenienti da tutta Italia.
Non può che essere soddisfatto il presidente Raimondo Cipollini, affiancato per l’occasione dal figlio Fabio. «Negli ultimi nove anni la Federazione ha scelto Ascoli per altre manifestazioni di caratura nazionale: il Campionato squadre nel 2013, la Coppa Italia delle regioni nel 2016, i Campionati di tiro di campagna a San Giacomo, la finale nazionale del “Trofeo Pinocchio” per ragazzi e ragazze dagli 11 ai 14 anni al “Del Duca” nel 2018». Per questa prima gara nazionale post covid saranno presenti ad Ascoli anche il presidente nazionale della Fitarco e il vice presidente della Federazione europea. I Campionati verranno trasmessi in diretta streaming sui canali ufficiali Fitarco.
TORNEO DELLA MARCA – Ma non è finita, perchè domenica 24 Ascoli sarà interamente dedicata al tiro con l’arco. Allo Squarcia i Campionati italiani Fitarco. In centro, in forma itinerante (diverse piazzole) intera giornata con il “16° Torneo della Marca” al quale prendono parte quasi duecento atleti delle Compagnie di tutta la regione. Ascoli avrebbe dovuto ospitarlo nel 2020, poi le restrizioni covid hanno fatto slittare l’appuntamento. Organizza la Compagnia “Arcieri di Ascoli”, e a spiegare l’evento è il presidente Luigi Sacripanti (con lui anche Laura Serafini). Domenica dale ore 9 alle 13 le qualificazioni, poi dalle 15,30 alle 19,30 le finali a Piazza San Tommaso, nel cuore della città, dove si sfideranno i migliori quattro arcieri di ogni Compagnia. Sacripanti sottolinea la collaborazione dei Sestieri di Sant’Emidio e Porta Romana per questa gara i cui protagonisti indosseranno un costume storico, come avviene per il Palio degli Arcieri della Quintana.
BANDIERE E RUGBY – Non solo archi e frecce però, perchè le due manifestazioni di Tiro con l’Arco sono precedute sabato 23 dal Trofeo nazionale sbandieratori e musici organizzato dal Sestiere di Porta Solesta al palasport “Galosi” di Monterocco (si comincia alle ore 15,30), e anche dal quadrangolare “Piceni GOld Rugby” organizzato dall’Amatori Rugby Ascoli al campo “Aurini”. E’ riservato ai veterani della palla ovale e in campo, come spiega Basilio Sardi, con inizio alle ore 16, scenderanno le squadre dell’Amatori Ascoli, Fano, Jesi e Teramo.
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