facebook rss

Samb, il pagellone di fine anno: Knoflach e Fall in pole position

SERIE D - Al termine della stagione che si è chiusa con la vittoria dei playoff del girone F a Roma col Trastevere. Decisivi gli interventi dell'estremo difensore austriaco, gol pesanti per l'attaccante ex Fiuggi. Tra le liete sorprese, il baby Alboni e la coppia Visi-Alfonsi
...

I rossoblù al termine di Trastevere-Samb

 

di Benedetto Marinangeli

 

(foto Sambenedettese Calcio)

 

Knoflach 8: Una volta rinforzata la difesa, il portierone austriaco diventa insuperabile. Decisivo nelle vittorie soprattutto nelle ultime giornate tra regular season e playoff. E pensare che con il Rapid Vienna ha pure esordito in Europa League.

Abbrandini 6: Di stima. Il classe 2001 nelle sue dieci presenze, compresa la Coppa Italia, ha alternato positive prestazioni ad altre meno. Torna al Carpi per fine prestito.

Knoflach

Bruno 5: E’ titolare nella gara di esordio in campionato a Trastevere e non è esente da colpe sulle tre reti incassate. A dicembre torna all’Udinese.

Alboni 7: Tra gli under è quello che vanta un bilancio estremamente positivo. Trenta gettoni e due reti pesanti contro Fano e Recanatese. A giugno si opererà al ginocchio infortunato. Già confermato per il prossimo anno.

Lorenzoni 6,5: Si adatta al ruolo di esterno di difesa e lo fa con grande spirito di sacrificio ma anche con buoni risultati. Torna alla Fermana per fine prestito.

Conson 7: Lascia la Serie C per abbracciare il progetto Samb. A parte un paio di piccole indecisioni, si conferma baluardo invalicabile della retroguardia.

Tomas 7: Arriva a dicembre e, dopo il classico periodo di adattamento, forma con Conson il tandem centrale difensivo più forte del girone. Forza fisica e tempismo le sue maggiori qualità.

Pica 6,5. Il classe 2003 scuola Lazio viene trasformato da Visi ed Alfonsi da centrale difensivo ad esterno di difesa. Sarebbe stato bello vederlo in una difesa a tre insieme a Conson e Tomas.

Varga 5: Uno dei primi ad arrivare ed uno dei primi a non lasciare il segno. Dieci presenze nel periodo più nero della Samb. Poi si infortuna e scompare dai radar.

Zgrablic 5: Non si era mai misurato con il calcio italiano e si è visto. Altro oggetto misterioso sbarcato a San Benedetto.

Lulli 6,5: Campionato in crescendo, ma costellato di diversi infortuni che ne limitano il rendimento. Ma il cuore lo getta sempre oltre l’ostacolo. Due gol realizzati.

Fall

Angiulli 7: Fino a metà ottobre non può giocare perché aveva esordito con la Triestina in C. Poi si infortuna e viene operato al piede. Ci mette tempo per recuperare, ma su di lui ci si può sempre contare. Suo il gol-vittoria contro il Trastevere.

Buono 6,5: Acquistato per rimpiazzare Angiulli, si ritaglia uno spazio importante garantendo il giusto equilibrio al centrocampo rossoblù. Qualche problemino di coesistenza con Angiulli.

Frulla 6,5: L’ex Jesina arriva a metà campionato e dà sempre il suo contributo in esperienza, corsa e dinamismo. Gli manca solo il gol.

Zanazzi 6: Subito in campo al suo arrivo nel mercato di dicembre. Poi, però viene impiegato con minore frequenza di Visi e Alfonsi. L’infortunio di Frulla gli permette di giocare le gare finali, confermando di possedere discrete potenzialità.

Amoruso 6: Fa fatica a trovare spazio nei primi mesi della gestione Visi-Alfonsi, ma si fa apprezzare per la sua duttilità.

Isacco 5: Cinque presenze di cui due sole da titolare nel pessimo inizio di campionato. Poi si infortuna e scompare definitivamente.

Lisi 7,5: Al pari di Alboni è uno dei gli under più propositivi. Suo il gol pesante nella semifinale di Tolentino ma anche prestazioni di ottimo spessore tecnico. Duttile e sempre affidabile.

Fall 8: Dieci reti in rossoblù, più 6 con il Fiuggi. Record personale di marcature per il bomber che si fa apprezzare anche per il grande attaccamento alla maglia con prestazioni di sostanza e grinta.

Cardella 7: Raggiunge la doppia cifra anche in questa stagione se sommiamo le otto reti con la Samb a quelle realizzate col Pineto nella prima parte del campionato. Ma può anche recriminare per diverse occasioni da rete fallite per un soffio.

Cardella

Ferri Marini 6: Una delle stagioni più difficili per l’attaccante ex Monterosi. Infortuni muscolari e covid ne pregiudicano il rendimento, ma riesce lo stesso a mettere a segno quattro reti.

Di Domenicantonio 6: Riesce con le sue giocate a spezzare l’inerzia delle partite. Però il suo rendimento è discontinuo. Si becca tre giornate di squalifica per avere detto qualche parola di troppo alla terna arbitrale a Castelfidardo.

Peroni 6: Il classe 2000 ex Matelica mette a segno due reti. Si fa sempre trovare pronto al momento del bisogno.

D’Agosto 5,5: A segno nella prima gara da titolare contro il Fiuggi. Poi Visi e Alfonsi gli danno un paio di chances da titolare ma non incide.

Cum sv: Due gare da titolare con Trastevere e Recanate dove si fa notare per qualche buon spunto e per il gol realizzato ai leopardiani. Poi si rompe il crociato in Coppa Italia a Chieti.

Alboni

Massimo Donati 5: Catapultato in D dopo la mancata iscrizione della Samb in C. Ha tra le mani una squadra inguardabile. Prova a dare qualcosa di suo ma non ci riesce. Esonerato dopo la sconfitta col Matese.

Mauro Antonioli 5: La società pensava di affidarsi alla sua esperienza per tirarsi fuori dai guai. Ma anche lui non è riuscito a cavare un ragno dal buco. Esonerato insieme al diesse Sabbadini dopo la sconfitta casalinga in Coppa Italia con la Recanatese.

Stefano Visi-Sante Alfonsi 8: Vengono chiamati in causa per la gara interna con il Tolentino dove la Samb conquista tre punti d’oro. Con il tandem sambenedettese in panchina i rossoblù diventano protagonisti di una cavalcata che li porta dalla zona retrocessione fino al quarto posto e poi alla vittoria nei playoff. Hanno il grande merito di avere costruito un solido gruppo e, soprattutto, di aver dato serenità ad una squadra sull’orlo del baratro.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X