di Benedetto Marinangeli
L’ intervista di ieri del presidente di Roberto Renzi ha, almeno per il momento, messo a tacere le voci che circolano da tempo nell’ambiente. Ora si attende che dalle parole si passi ai fatti. E sono le scadenze previste per l’iscrizione al prossimo campionato a dettare il programma che la Samb deve mettere a punto. A partire dagli obblighi finanziari richiesti dalla Lnd. Entro il 30 giugno dovranno essere saldate tutte le spettanze dei calciatori. I cosiddetti rimborsi, con il presidente Renzi che ieri ha confermato di chiudere ogni pendenza nei termini previsti.
E poi ci sono tante altre norme a livello burocratico e finanziario. Il tutto da espletare nel periodo compreso dall’8 luglio 2022 al 15 luglio 2022 alle ore 18, con la formalizzazione dell’iscrizione al campionato e provvedendo, secondo la modalità on-line, alla compilazione definitiva e relativo invio telematico della richiesta di iscrizione al Campionato Nazionale di Serie D e della modulistica allegata. Il termine ultimo per tale operazione, di natura perentoria, è il 15 luglio 2022 ore 18, decorso il quale il sistema non accetterà alcuna operazione relativa alla richiesta di iscrizione.
Allo stesso tempo, però, Renzi e soci dovranno iniziare a mettere a punto la prossima stagione agonistica. Ci sono due importanti caselle da completare, quella dell’allenatore e poi quella del direttore sportivo. Svanito Parlato passato alla Casertana, il club del “Riviera delle Palme” sta lavorando sottotraccia per trovare un tecnico di categoria cui affidare una squadra che possa puntare alla vittoria del campionato. Nomi non ne circolano anche se Renzi sta valutando alcuni profili che possano fare al caso della Samb.
Per quanto riguarda invece il direttore sportivo in ballo c’è sempre Riccardo Solaroli. Renzi vorrebbe affidargli l’incarico di consulente di mercato, mentre l’ex Rieti vorrebbe un ruolo che lo metta a più diretto contatto con la squadra. Potrebbe tornare in ballo anche Vincenzo Minguzzi che negli ultimi mesi ha avuto modo di parlare con Renzi. Tutto, però, dipenderà dalla decisione di Solaroli.
E poi si dovrà iniziare a pensare alla squadra. C’è uno zoccolo duro estremamente importante che non deve essere smantellato, cui bastano pochi accorgimenti, soprattutto nel parco under, per poter recitare il ruolo di protagonista nel prossimo campionato di Serie D. Diversi i rossoblù in attesa ma che, allo stesso tempo, vantano diverse richieste. A partire dal Tobias Knoflach per passare ai centrali Luka Tomas (Lumezzane e Arezzo) e Diego Conson, ai centrocampisti Luca Lulli (Campobasso), Federico Angiulli e Davide Buono fino ad arrivare agli attaccanti Ameth Fall e Federico Cardella. Fino a quando saranno disposti ad attendere le mosse della società? Un conto è dire che tutti vogliono restare a San Benedetto, un altro è formalizzare gli accordi anche per la prossima stagione agonistica.
Le altre di D. Si dividono le strade di Fabio Brini e del Montegiorgio. Il club calzaturiero, infatti, ha comunicato ufficialmente che l’ex Ancona non sarà sulla panchina rossoblù nella stagione 2022-2023. Nel summit di fine stagione sono emerse divergenze di prospettive tra le linee programmatiche del Montegiorgio e quelle del tecnico.
Non essendoci corrispondenza tra le due visioni Brini ha interrotto la collaborazione. La società calzaturiera ha ringraziato il tecnico per la straordinaria professionalità e l’impegno profuso in questa sua seconda esperienza montegiorgese conclusasi, come 27 anni fa, con una salvezza conquistata nelle giornate conclusive.
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