di Salvatore Mastropietro
Rispetto alle continue voci che avevano caratterizzato le ultime due settimane con la tematica del cambio allenatore, adesso in casa Ascoli sono giorni di relativa calma ma non per questo meno importanti. Il direttore sportivo Marco Valentini è al lavoro per programmare la prossima stagione con valutazioni su diversi aspetti, in entrata e in uscita.
Tra i vari discorsi da affrontare c’è quello dei prestiti in scadenza. Nel caso di Bellusci, Tsadjout e Maistro – come affermato dallo stesso diesse – si sta lavorando affinché i tre facciano parte anche l’anno prossimo della rosa bianconera. Per i primi due le sensazioni sono molto positive, mentre per il terzo ci sarà da convincere la Lazio e da battere la concorrenza (la Spal dell’ex Fabio Lupo, che portò il classe 1998 sotto le Cento Torri lo scorso agosto, su tutti).
Per gli altri due prestiti in scadenza, invece, l’Ascoli ha deciso di non esercitare i diritti di riscatto e neanche di provare a trattare con i club di appartenenza. Si tratta di Federico Ricci, che farà rientro alla Reggina, e Gian Filippo Felicioli, che ripercorrerà il viaggio in direzione Venezia. Il primo (16 presenze complessive e un gol contro il Lecce) non ha risposto sufficientemente alle aspettative riposte in lui lo scorso gennaio dalla dirigenza bianconera e dall’ormai ex allenatore Andrea Sottil. Il secondo, invece, è stato penalizzato nella sua seconda avventura con la maglia del Picchio da diversi problemi fisici, che gli hanno permesso di scendere in campo per sole 7 partite.
Così come Ricci, terminerà l’esperienza in bianconero anche di un altro elemento arrivato nel corso del mercato di gennaio. Il 30 giugno, infatti, terminerà il contratto di Luca Paganini con l’Ascoli. L’ex Frosinone e Lecce aveva firmato un contratto di sei mesi con opzione di rinnovo per una ulteriore stagione al raggiungimento di determinate condizioni, che tuttavia non si sono verificate.
Sempre per quanto riguarda il mercato in uscita, il club sta definendo la cessione a titolo definitivo del giovane Manuel Ricciardi. Il terzino classe 2000, reduce da due stagioni molto positive con la maglia del Legnago Salus in Serie C, è finito nel mirino dell’Avellino per rinforzare la batteria degli under. L’operazione, confermata dal responsabile scouting dell’Ascoli Ivano Pastore ai microfoni di Primativvù, prevederà anche una percentuale di futura rivendita a favore dei bianconeri.
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