facebook rss

Il caso di Nobile Capuani, l’avvocato Marini: «Violato il diritto europeo nei suoi confronti»

SAN BENEDETTO - I problemi del dirigente sportivo sambenedettese con la giustizia iberica sono iniziati nel 2016 quando era il presidente della Jumilla, formazione della Serie C spagnola, con pesanti accuse rivolte nei suoi confronti. «Sono fiducioso che venga finalmente fatta chiarezza su tutto»
...

Nobile Capuani e l’avvocato Giulio Marini

 

di Benedetto Marinangeli

 

Anche la Corte di Giustizia Europea si è espressa sul caso che vede protagonista Nobile Capuani, il dirigente sportivo sambenedettese che da sette anni lotta per avere giustizia. I suoi problemi con la giustizia iberica sono iniziati nel 2016 quando era il presidente della Jumilla, formazione di Serie C. È stato infatti oggetto di numerose e pesantissime accuse da parte del Tribunale spagnolo, per le quali è stato trattenuto per un fermo di 20 ore per riciclaggio, truffa, associazione per delinquere, corruzione e calcio scommesse. Tuttavia, sebbene sia indagato, nessun procedimento è stato ancora aperto nei suoi confronti.

 

E lunedì scorso il suo legale, l’avvocato Giulio Marini ha ricevuto una risposta dalla corte di Giustizia Europea. «Un anno fa – dice Marini – avevamo trasmesso gli atti relativi al procedimento che vedeva coinvolto Capuani al dicastero della giustizia presso la Commissione Europea. Lunedì scorso 20 giugno abbiamo ricevuto la risposta che individua la violazione chiara del diritto europeo nei confronti del mio assistito per la durata del processo che non è ancora iniziato e il modo in cui è stato presentato. La Corte, però, non può intervenire direttamente a meno che si tratti di infrazioni reiterate e strutturali, mentre questo è relativo ad un caso individuale.

 

La corte, comunque -aggiunge l’avvocato – rileva la violazione del diritto europeo ma prima si deve andare davanti al giudice spagnolo. Veniamo anche rassicurati sul fatto che la Commissione Europea, porrà in essere tutte le azioni necessarie se la disposizione numero 343 del 2016 non dovesse essere applicata in modo consistente con il diritto europeo. Infine ci dice anche che questa violazione può essere oggetto di valutazione da parte della Corte di Strasburgo. Ma prima si dovrà risolvere la questione in atto con il giudice spagnolo».

 

«Da parte mia – è Nobile Capuani che parla – mi sono sempre rimesso ai tempi della giustizia spagnola ed ho anche rispettato la misura cautelare che mi è stata inflitta nonostante la reputi ingiusta. Ho ottemperato a tutto, fiducioso che venga fatta chiarezza sull’intera vicenda. Sono fiducioso anche che prenda il via processo che ho messo in atto nei confronti della giunta direttiva di Jumilla quando mi è stata tolta la società anche con mezzi poco leciti. Insomma che si possa arrivare alla verità in tempi brevi. Tutti devono capire cosa ha passato e cosa sto passando da cittadino italiano e sambenedettese una persona che nella sua vita ha sempre lavorato giustamente e non ha mai fatto male a nessuno».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X