di Andrea Ferretti
Prove ufficiali della Giostra della Quintana con brivido. Sono terminate a tardissima ora a causa di un incidente, per fortuna senza gravi conseguenze, che ha fatto rimanere col fiato sospeso tutti gli addetti ai lavori in campo e gli spettatori che hanno affollato le tribune del Campo dei Giochi. All’ultima curva degli ultimi “giri liberi” (ogni cavaliere aveva disposizione 5 minuti), è infatti caduto Luca Innocenzi che stava montando Gold Tower.
Il cavallo è scivolato e il 40enne fantino di Foligno è rovinato sulla pista finendo addirittura sotto all’animale, ma si è per fortuna subito rialzato benchè dolorante. Panico totale all’ex campo sportivo Squarcia. Il cavallo è stato subito visitato dallo staff veterinario dell’Università di Teramo. Innocenzi è stato soccorso un pò da tutti, sanitari del 118 compresi che alla fine lo hanno accompagnato in ambulanza all’ospedale “Mazzoni” dove è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso.
Fratture scongiurate, ma la sua presenza al “Palio del Niballo” di Faenza – domenica 26 giugno il suo debutto nell’ex Rione Bianco, oggi Borgo Durbecco, non può non essere in dubbio. Magari ci sarà, ma le sue condizioni fisiche non sono decisamente al top. Forma che ritroverà comunque per la Quintana del 9 luglio. Innocenzi è caduto durante i cosiddetti “giri liberi” nel corso dei quali, a differenza degli altri, ha impugnato la lancia ed effettuando una “tornata vera”.
Non ha quindi potuto effettuare le cosiddette “prove ufficiali cronometrate” che stavolta possono essere definite solo “ufficiali” perchè i tempi non sono stati resi pubblici e ognuno si è dovuto affidare al cronometro del proprio cellulare. Tempi dunque approssimativi, diciamo quasi reali.
La scelta di rendere pubblici solo l’esito degli assalti al tabellone. e non i tempi, è stata dei Sestieri che, in questo modo, non hanno voluto mettere eccessiva pressone addosso ai cavalieri. Una decisione rispettabile, ma anche molto discutibile.
Il più veloce della serata è stato Lorenzo Melosso di Porta Romana. Il meno preciso agli assalti Mattia Zannori di Porta Maggiore che nei sei assalti delle prime due tornate, quelle cioè più o meno vere, ha portato a casa tre “100” e tre “80”.
PRIMA TORNATA
Mattia Zannori (Porta Maggiore) su “Love Me” purosangue inglese di 5 anni: 53″9, al tabellone 100-100-80
Pierluigi Chicchini (Sant’Emidio) su “Via del canto” purosangue inglese di 6 anni: 52″1, al tabellone 100-100-100
Nicholas Lionetti (Piazzarola) su “Con il cuore” purosangue inglese di 9 anni: 51″4, al tabellone 100-100-100
Massimo Gubbini (Porta Tufilla) su “Trentino” purosangue inglese di 9 anni; 52″3, al tabellone 100-100-100
Lorenzo Melosso (Porta Romana) su “Magic Strike” purosangue inglese di 9 anni: 51″3, al tabellone 100-100-100
SECONDA TORNATA
Mattia Zannori (Porta Maggiore) su “Love Me”: 51″8, al tabellone 80-80-100
Pierluigi Chicchini (Sant’Emidio) su “Sochi Tango” purosangue inglese di 9 anni: 52″6, al tabellone 100-100-100
Nicholas Lionetti (Piazzarola) su ” Caimano Tigre” purosangue inglese di 7 anni: 54″2, al tabellone 100-100-100
Massimo Gubbini (Porta Tufilla) su ” Un uomo felice” purosangue inglese: 52″9, al tabellone 100-100-100
Lorenzo Melosso (Porta Romana) su “Nata’s Jam” purosangue inglese: 52″4, al tabellone 100-100-100
Se all’improvviso forfait di Innocenzi aggiungiamo che le cavalcature si potevano cambiare ad ogni tornata (era così anche in passato), che per metà dei Sestieri le prove si sono chiuse dopo la seconda tornata e che non sono stati resi noti i tempi di tornata, possiamo decisamente affermare che queste del 2022 sono state delle prove ufficiali monche. E’ però altrettanto vero che, come nelle previsioni, è emerso un equilibrio che fa ben sperare per un’altra Quintana spettacolare come lo è stata l’ultima nell’agosto 2021.
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