di Benedetto Marinangeli
Roberto Renzi si confronta, anche con toni accesi, con gli organi di informazione. Una conferenza stampa in cui si è cercato di fare chiarezza su tutto ciò che è accaduto in quest’ultimo periodo a partire dalla finale play off vinta con il Trastevere. Insomma un Renzi contro tutti. Si inizia con la questione societaria ed il rapporto con il vice presidente Colucci. «Ho sentito e letto -dice Renzi- che ho litigato con Colucci. Ma Francesco è qui. Tra noi c’è un rapporto di grande amicizia e quindi ciò che è stato detto e scritto è privo di fondamento».
Ingressi in società. «Non cerco investitori e se esistono sono rimasti nelle loro stanze. Ho parlato con Di Giovanni che mi ha smentito ciò che è stato scritto. E’ vero, ci siamo sentiti perché stava abbandonando il Notaresco ed il suo nome era stato avvicinato al Teramo, al Giulianova e all’Aquila. Gli ho detto che visto che era accostato a queste realtà poteva venire a darmi una mano alla Samb. Lo ripeto, comunque, la Samb non è in vendita.
Per quanto riguarda Brocco (presidente del Pineto, ndr) mi lega una grossissima amicizia che va al di la del calcio. Sponsorizza una ventina di formazioni e tra queste c’è pure la Samb. Limatola (l’intermediario milanese per una possibile cessione del club rossoblù, ndr) non lo conosco e non l’ho mai visto ed anche non so chi sia lo studio legale di Roma che si è fatto avanti per acquistare la società. L’unico studio che ha titolo per parlare di queste cose è quello dell’avv. Cesare Di Cintio. La Samb è di Roberto Renzi e Francesco Colucci».
Iscrizione della Samb. «Non abbiamo avuto alcuna difficoltà ad effettuarla. Siamo stati iscritti regolarmente come le altre 168 squadre della Serie D. Abbiamo anche ricevuto gli applausi dalla Covisod per la documentazione che abbiamo presentato».
Pagamento rimborsi. «Li abbiamo rispettati, anticipando anche di 15 giorni la scadenza del termine. Dopo i play off ho pagato una mensilità e ho detto ai calciatori che avrei saldato tutto entro il 30 giugno. E così è stato con bonifici quietanzati. Perché ho pagato in ritardo Donati e Antonioli? Scelte personali. Questa è una società florida».
Dimissioni del diggi Luca Faccioli. «Fino a gennaio è stato abbastanza presente. Poi però ha ricevuto un incarico più impegnativo con Infront. Ci ha dato la sua disponibilità per un giorno a settimana ed abbiamo così deciso per la separazione. Con Vittorio Cozzella che sarà sempre presente a San Benedetto, non sarà necessario il doppio incarico. E poi da oggi sarà operativo e presente in società anche mio figlio Nicolò dopo la laurea in America. Rappresenterà la società in città e sarà vicino alla squadra, a Cozzella e al mister Alfonsi».
Questione Tomas e Fall. «Ci siamo sentiti con una videochiamata ed era tutto a posto. Anzi Tomas ci ha anche chiesto di potere venire in ritiro con quattro giorni di ritardo e lì avremmo sistemato tutto. Poi per sette giorni non ho avuto alcuna notizia ma poi è uscito il post. Mezzora prima aveva firmato con il Lumezzane. Vieni in ritiro e firmi. Stop, è suo il comportamento non professionale.
Sulle riconferme, lo staff tecnico aveva compilato una lista che ha consegnato a me e a Cozzella in cui non c’era il nome di Fall. Tutte le riconferme sono state fatte d’accordo con lo staff tecnico. Con Fall non c’è stata alcuna diatriba economica. In Serie D, poi, non esistono premi».
Ricorso al Consiglio di StatoTar. «Non abbiamo ancora deciso se ricorrere all’ultimo stadio del giudizio amministrativo. Parlerò prima con l’avvocato Di Cintio che poi prenderà una decisione che poi ve la farà sapere».
Progetto Samb 2023-2023. «Il budget per la prossima stagione agonistica è già stato previsto. Alzeremo l’asticella rispetto alla passata stagione. Lo scorso anno mi avete preso in giro, ma abbiamo vinto i play off dopo una partenza difficile. Il fallimento c’è stato anche perché ho mandato via due allenatori, undici calciatori ed ho rifatto completamente la squadra a dicembre».
Settore giovanile. «Stiamo facendo alcuni stage. Ci avvarremo della collaborazione di Claudio Forti e di Massimiliano Zazzetta come responsabile tecnico. La nostra casa sarà il campo dell’Agraria, mentre la juniores che si allenerà a Martinsicuro giocherà al Campo Europa. Alcuni dei ragazzi dello scorso anno andranno in ritiro con la prima squadra».
Sponsor tecnico. «La Nike ad aprile ci ha fatto un’offerta difficilmente irrinunciabile. Poi ho parlato con Matteo Bianchini e con i nostri magazzinieri che ci hanno dato assicurazione che si tratta di materiale valido. Si tratta sempre id un marchio alto come l’Adidas dello scorso anno».
Convenzione stadio Riviera delle Palme. «In tal senso ho sentito il Comune qualche mese fa. Siamo disponibili ad incontrare gli uffici. Ora dovranno fare il bando e quando uscirà ci presenteremo».
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