«La Lega mi ha chiesto di portare la mia esperienza maturata nelle Marche a Roma, questi due anni in Regione, come assessore, sono stati una straordinaria occasione di crescita al fianco dei marchigiani». Così Giorgia Latini candidata al Collegio uninominale di Macerata per la Camera. Oggi il leader della Lega, Matteo Salvini, da Pesaro, ha lanciato la sua candidatura.
Latini è assessore regionale a Cultura, Istruzione, Sport, Politiche giovanili, Pari opportunità, Università e diritto allo studio, Partecipazione e volontariato, Piste ciclabili. In precedenza era stata eletta alla Camera nelle precedenti elezioni, ricoprendo anche l’incarico di vice presidente della VII Commissione quando, a novembre 2020, il leader della Lega Matteo Salvini le aveva chiesto la disponibilità a ricoprire il ruolo di assessore nelle Marche. Ora le è stato chiesto di fare il percorso inverso.
«Questi ultimi due anni sono stati una straordinaria occasione di crescita politica e amministrativa – dice la Latini – insieme ai marchigiani abbiamo fatto un percorso bellissimo e faticoso, tante questioni che ci hanno richiesto un cambio di passo radicale. Soprattutto all’inizio non è stato semplice, ma alla fine siamo riusciti a dare una svolta in positivo in tanti ambiti. Quel che posso dire è che sono stata sempre combattiva e determinata, anche quando questo ha voluto dire subire pesanti attacchi personali. Ho parlato del “modello Marche”, che deve diventare una strategia nazionale e che comprende progetti che fanno già parte del programma Lega. Credere – prosegue – è la premessa necessaria di ogni risultato. Io credo che se il mio partito ha ritenuto opportuna la mia candidatura ha visto nella mia esperienza e nel mio percorso fatto sino qui, un valore aggiunto per la Regione e non solo.
In questi due anni, riprendendo temi di cui mi ero già occupata in parlamento, mi sono battuta per una cultura che desse spazio anche a chi non ne aveva mai avuto, per una cultura che fosse realmente un motore fondamentale dello sviluppo della regione, per una scuola innovativa, vicina alle esigenze delle famiglie e dei ragazzi, per vedere realizzata, penso al mondo dello sport, l’inclusività e perché alle tante associazioni e organizzazioni che fanno attività sportiva fosse riconosciuto un ruolo anche educativo».
Latini ha ringraziato «tutti coloro che mi sostengono da anni, quanti si aggiungeranno in questo percorso, tutti i marchigiani. Ringrazio la Lega per la fiducia. Il lavoro non cambia. Stesso impegno, stessa dedizione, stessa passione. L’obiettivo resta lo stesso: contribuire a fare crescere le Marche e il nostro Paese nella consapevolezza che i risultati sono sempre frutto della collettività».
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